“I Siculi e la loro storia”, incontro con Claudio D’Angelo ed esposizione alla Biblioteca regionale
La Sicilia, oggi meta ambita dai turisti per le sue bellezze paesaggistiche e monumentali, svela, nelle strutture architettoniche, nelle tradizioni, nel linguaggio e perfino nei cognomi largamente diffusi nel territorio, un passato caratterizzato dal passaggio di dominazioni che si sono succedute negli anni.Gli eventi e i fatti della storia della Sicilia si srotolano lentamente a ritroso, da quelli più recenti fino a giungere alle popolazioni che per prime vi hanno abitato. Chi erano questi popoli? Da dove deriva il nome “Sicilia”? I “Siculi” erano
autoctoni o provenienti da altre zone italiche o indoeuropee? Questi e altri interrogativi saranno tema di approfondimento durante l’incontro “I Siculi e la loro storia”che si svolgerà presso la Sala lettura della Biblioteca regionale di Messina, venerdì 18 ottobre, alle ore 17 . Le argomentazioni sulla storia dei Siculi, prenderanno le mosse dal libro di Claudio D’Angelo: “La storia dei Siculi fin dalle loro origini”.
All’incontro parteciperanno: il dirigente responsabile della Biblioteca, dottoressa Tommasa Siragusa, che,dopo i saluti istituzionali, introdurrà l’argomento e fungerà da moderatore. Porgeranno i saluti: la dottoressa Maria Grazia Genovese, presidente del Cenacolo Culturale “Hortus Animae”, Associazione sotto l’egida della quale si svolge l’evento, e la prof.ssa Maria Trischitta, neo-presidente della Fidapa-Messina, Associazione patrocinante. Seguiranno: l’intervento dell’autore del testo, dottor Claudio D’Angelo,saggista storico, e i contributi della professoressa Paola Radici Colace, già ordinario di Filologia Classica presso l’Università degli Studi di Messina; dell’archeologo Francesco Tirrito, studioso e presidente dell’Associazione “Archeo” di Messina; del dottor Alessandro Fumia, saggista storico e del professor Giuseppe Rando, già ordinario di Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Messina che trarrà anche le conclusioni della trattazione dell’argomento. Dopo gli apporti di cui sopra, gli astanti verranno invitati a partecipare al dibattito che seguirà la fase di presentazione. Verranno, inoltre, proposti: la lettura della poesia “Ode a Ducezio”, tratta dal testo suddetto e resa dal poeta Antonio Cattino, e di alcune composizioni poetiche a tema recitate dalle stesse autrici, Lia Savarino e Maria Grazia Genovese.
Al termine dell’incontro, alle ore 19 nel salone eventi a piano terra, verrà inaugurata l’esposizione di una selezione di testi a tema, tratti dal ricco patrimonio posseduto dalla Biblioteca come e solo a titolo esemplificativo: “Meligunis Lipàra” di Luigi Bernabò Brea e Madaleine Cavalier e “Messina:notizia preliminare sulla necropoli romana e sul giacimento preistorico del Torrente Boccetta” di Giacomo Scibona . A corredo della mostra,sarà messa a disposizione dei visitatori una ricca bibliografia, una sezione della quale sarà dedicata alle opere del compianto Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, dott. Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale, tra le quali “Sicilia preistorica”.
Dopo la giornata inaugurale, sarà possibile, poi, visitare la mostra, prorogata fino al 29 novembre, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13. L’ingresso è libero e non occorre prenotazione.