“Sogno di una notte di mezza estate” apre il Festival Shakespeariano dello Stretto
Sarà “Sogno di una notte di mezza estate”, nella versione rivisitata dall’attore e regista messinese in una chiave pop originale e atipica già rappresentata con successo al Piccolo Festival Shakespeariano del 2017, ad aprire il Festival Shakespeariano dello Stretto di Daniele Gonciaruk. Appuntamento, con la pièce interpretata dagli allievi della Scuola Sociale di Teatro, il 18 luglio al Palacultura, in doppia replica alle 18,30 e alle 21,30.
Un inno alla gioia, alla vita, alla forza inventiva del Teatro. Tra Atene e il bosco si avvicendano le storie di due coppie regali - Teseo e Ippolita, Oberon e Titania - e poi i maldestri incantesimi del folle Puck, le danze delle fate, le gelosie dei giovani amanti e, infine, le stramberie della compagnia teatrale più scalcinata d’Atene, capitanata da Zeppa e dal vanitoso Rocchetto. Un’opera corale che non conosce tramonto, una delle più rappresentate al mondo. Colonna sonora dello spettacolo un brano cult di Raffaella Carrà. Una scelta artistica che oggi diventa un omaggio alla grande showgirl recentemente scomparsa. Il Festival Shakespeariano dello Stretto è promosso dall’associazione culturale Officine Dagoruk col patrocinio di Comune e Città Metropolitana di Messina, Fondazione Bonino-Pulejo, Accademia di Belle Arti di Messina e la collaborazione del Comando della Marina di Militare di Messina. Main Sponsor è Caronte & Tourist.