Statuto dei lavoratori 50 anni e non dimostrarli, la sua attualità in 4 dirette social
Si parte con "La libertà di espressione ed i limiti all’utilizzo dei social”. Incontri tematici in programma fino al 27 maggio.La promotrice Aura Notarianni: "Un compleanno non accademico che parli direttamente ai lavoratori”
Sono passati 50 anni dall'approvazione dello Statuto dei lavoratori. Il 20 maggio del 1970 la Costituzione entra nei luoghi di lavoro ridisegnando i rapporti sociali tra imprese e lavoratori. Per celebrare questo giorno significativo partirà oggi “50 anni e non dimostrarli”. Si tratta di un ciclo di incontri social per discutere su quanto questo sia rimasto attuale e quanto sia cambiato, promossi da Aurora Notarianni avvocato di Messina, vicepresidente di Agi, l'associazione dei giuslavoristi e fondatrice del network LegaliLavoro.
“Un compleanno importante - spiega Aura Notarianni (nella foto) – nel '70 il legislatore rende vivi i principi costituzionali per i lavoratori. Lo Statuto è oggi vigente, attuale per questo vogliamo parlare di resilienza. La prima parte di esso è viva ancora oggi e rappresenta il filo rosso che unisce imprese e lavoratori, la seconda parte invece ha subito modificazioni legislative nel tempo. Vogliamo un compleanno non accademico che parli direttamente ai lavoratori”. Per questo è stata scelta la piazza virtuale per eccellenza ovvero Facebook , per consentire un confronto con lavoratori e sindacalisti che hanno animato da sempre lo Statuto.
Focus degli appuntamenti social l’attualità dello Statuto in relazione a diverse tematiche. Oggi parlare di tutele e diritti nel lavoro a 360° diventa una necessità, soprattutto in tempi come questi in cui lo smart working ha preso il sopravvento, evidenziando le forti discriminazioni di genere e quelle in relazione a soggetti fragili.
Si parelarà di libertà, innovazione, licenziamento, regolamentazione e non solo : “Vogliamo offrire un servizio informativo alle persone-continua Aura Notarianni-perché un lavoratore consapevole dei propri diritti è un lavoratore più forte”.
Per partecipare ai dibattiti sarà possibile inoltrare le domande tramite messaggio privato nella pagina social Legalilavoro fino a 1 ora prima del dibattito stesso.
Programma
Si comincia oggi il 20 maggio alle ore 18,30-19,30 con “La libertà di espressione ed i limiti all’utilizzo dei social” coordinato da: Fabio Rusconi interverranno: Mara Parpaglioni e Claudia Ganazzoli. A seguire “I diritti e le libertà sindacali nel 2020” coordinato da Franco Scarpelli. Ad intervenire: Antonio Di Stasi e Alessia Bellini,
Si proseguirà il 22 maggio alle ore 18,30-19,30 con “Il diritto alla non discriminazione nello Statuto dei Lavoratori” coordinato da Rossana Perra . Interverranno: Massimo Rusconi e Floriana Nasso. Successivamente “Il divieto di dequalificazione professionale e la disciplina delle mansioni”coordinato da Massimo Pallini con l’intervento di Ernesto Maria Cirillo e Daniele Varriale .
Il 25 maggio alle ore 18,30-19,30 sarà la volta de “I limiti ai controlli distanza o occulti” coordinato da Francesco Rusconi. Interverranno: Gianmarco Berenato e Silvana Natola. Subito dopo “La disciplina della sorveglianza sanitaria da parte del datore di lavoro”,coordinerà: Aurora Notarianni, interverranno: Paolo Angelone e Elena Guerrera.
Ultimo appuntamento il 27 maggio alle ore 18,30-19,30 con “Il Procedimento disciplinare”Coordina: Ettore Sbarra, interverranno: Federica Romani e Mariacarmen Pucciano. Seguirà “La disciplina della tutela contro i licenziamenti” coordinato da Luigi De Andreis
interverranno:Gionata Cavallini e Damiano Cisternino.
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