Torna Lo Stretto nel cuore, si espone “Porta aperta" simbolo di unione e unicità
Da un’idea del 2019 del “Royal Party” di Maddalena Palamara, torna in riva allo Stretto l’appuntamento dedicato alla libertà nell’uguaglianza "Lo Stretto nel cuore". “Non una semplice kermesse - spiegano gli organizzatori - ma un modo di vedere e vivere la vita in una città d’amare, destrutturare e ricostruire”
L’evento, presentato dalla scrittrice Cinzia Alibrandi, torna a Messina, presso il “Riva Club in via Consolare Pompea, 371 oggi, 8 agosto ore 18,30. Dopo il successo di “Stretto nel cuore” del 2019, viene presentato questo nuovo evento intitolato “Porta aperta sullo stretto”, organizzato e realizzato dal team “Royal party” di Maddalena Palamara, con Loredana Cordopatri, Federica Finocchiaro, Isabella Palamara, Cinzia Gozzi, Emanuela Cento.
La serata ha come parola d’ordine “unicità”, in un filo conduttore che racconta di una mentalità che è una “porta aperta” che non deve separare, ma unire. Come dice Luigi Epicoco, “non siamo chiamati ad essere uguali agli altri. Siamo chiamati ad essere unici in qualsiasi ambito della nostra vita.”
Quale concept della kermesse, verrà esposta l’installazione simbolo “Porta aperta", dal colore rosso fuoco, su cui campeggia la parola “Io Amo”, nata da un’idea di Cinzia Alibrandi, su progetto dell’architetta Maddalena Palamara, e realizzata con Loredana Cordopatri. Inoltre, tra le altre, verrà presentata la collezione estiva di “Arte studio” di Maria Rita Cuzzola. Una sfilata di “gioielli” che si ispirano alla tradizione ed alla lavorazione secolare del pizzo chiacchierino, con l’unicità della sua interpretazione per come scaturisce dalle sapienti mani della riconosciuta artista messinese.