"No alla violenza mediatica", incontro con le giornaliste messinesi al dipartimento di Economia
Appuntamento domani 21 novembre alle 16 presso l'Aula 1 del dipartimento di Economia dell'Università di Messina con l'incontro focalizzato sulla violenza mediatica a cui interverranno le giornaliste messinesi Rosaria Brancato di Tempo Stretto, Tiziana Caruso e Marina Pagliaro della Gazzetta del sud. L’evento è organizzato da Non una di meno - Messina che si pone l’obiettivo di analizzare il linguaggio mediatico utilizzato dai media mainstream nel raccontare gli episodi di violenza sulle donne.
“Non una di Meno”, incontri con le scuole in attesa del grande corteo
"Abbiamo deciso di prendere parola su un tema secondo noi importantissimo e spesso sottovalutato- dichiara Domiziana Giorgianni dell’assemblea Non Una di Meno Messina - lo facciamo anche in seguito dei brutali femminicidi avvenuti negli ultimi mesi e della conseguente narrazione tossica operata dai media. Inseriamo questo incontro nel percorso di avvicinamento alla grande manifestazione contro la violenza sulle donne del 23 novembre prossimo che sarà caratterizzato anche dal tema della violenza mediatica". "La violenza sulle donne - continua Domiziana Giorgianni -non è soltanto esercitare sottomissione fisica. Violenza è anche propagandare attraverso giornali, web, televisione una narrazione distorta e patriarcale degli episodi. In molti, troppi casi gli assassini sono definiti 'giganti buoni in preda a un raptus' o uomini 'troppo innamorati'. Gli stupri, secondo chi racconta, sarebbero causati da 'gonne troppo corte' o 'donne troppo truccate'. La vita privata delle donne è continuamente oggetto di giudizio. Si trasforma un 'rifiuto' in un 'equivoco' e il dominio e la pretesa di controllo in 'amore'. Non siamo più disposte ad accettare un altro titolo sessista, un'altra criminalizzazione della donna o giustificazione di chi pratica violenza. Crediamo sia necessario un confronto con le giornaliste del nostro territorio".