Come fare il cambio di residenza a Messina: la prassi da seguire
La richiesta veloce con un semplice click
Se siete in procinto di cambiare residenza e non sapete da dove cominciare arriva la guida utile per non sbagliare.
La dichiarazione può essere presentata da cittadini o nuclei familiari che : sono iscritti presso l’anagrafe della popolazione residente di un altro Comune italiano, sono iscritti presso l’anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE), sono stati cancellati per irreperibilità, provengono dall'estero. Per trasferire la propria residenza occorre presentare apposita dichiarazione al nuovo Comune o allo stesso Comune se si cambia solo indirizzo.
Dalla data della dichiarazione il cittadino potrà avvalersi dell' autocertificazione e, a decorrere dalla registrazione della pratica, potrà ottenere il certificato di residenza e di stato di famiglia. Nel Comune di Messina il cittadino può presentare richiesta gratuita di cambio residenza online sullo sportello telematico o presso le municipalità comunali. Vediamo come presentare la domanda online.
La procedura telematica
Per usufruire del servizio bisogna andare sul sito , accedere alle sezione dedicata dello sportello telematico e seguire l'iter.
"Il servizio - si legge nel sito del Comune- può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF. Se il cambiamento riguarda una famiglia il modulo deve essere sottoscritto da tutti i componenti maggiorenni e può essere presentato da uno qualunque di essi. La dichiarazione deve essere presentata entro 20 giorni dall’effettivo trasferimento (Decreto del Presidente della Repubblica 30/05/1989, n. 223, art. 13).L'iscrizione anagrafica decorre dalla data di presentazione della dichiarazione e sarà registrata in Comune entro i due giorni lavorativi successivi (Decreto legge 09/02/2012, n. 5, art. 5)".
Entro 45 giorni il Comune verifica il rispetto dei requisiti stabiliti dalla normativa vigente e accerta l’effettivo trasferimento di residenza all’indirizzo dichiarato: "se al cittadino non perverranno comunicazioni da parte del Comune significa che le dichiarazioni contenute nella documentazione sono ritenute conformi alla situazione di fatto (silenzio-assenso); per dichiarazioni false saranno applicate le disposizioni previste dal Decreto del Presidente della Repubblica", si legge ancora nel sito.
Come fare la domanda
Prima di fare la domanda bisogna assicurarsi di avere lo Spid (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) e tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica, scaricabile a questo link. La durata massima del procedimento amministrativo è 45 giorni. Per ulteriori informazioni consultare il sito ufficiale del Comune.