Guerra in Ucraina, la canonica di Molino diventa rifugio per i profughi
Sono arrivati da pochi giorni per sfuggire alle bombe. La missione che unisce anche la chiesa cattolica e ortodossa grazie all'impegno di padre Giovanni Amante e Carlo Olivieri. Che racconta: “Utilizziamo il traduttore del cellulare, proviamo a dare sensazione di normalità”