Attualità
La guerra aperta tra magistratura e sanità, Celi: “Troppe querele, occorre mettere fine alla barbarie”
Il chirurgo-scrittore, che è stato nel tempo anche imputato nonchè consulente tecnico d’ufficio e perito di parte per le procure, punta il dito contro l'escalation di denunce da parte di pazienti e familiari. Un contenzioso di 35 mila cause l'anno dove la discrezionalità sull'esito la fa da padrone. Gli esempi nel saggio “Giustizia e Sanità”