L'ex consigliere comunale Ivano Cantello non è più presidente della Patrimonio Spa, società partecipata del Comune. Per la verità Cantello non aveva svolto, da fine ottobre a oggi nonostante la nomina, un solo giorno a capo degli uffici che erano guidati dall'attuale assessore Roberto Cicala perché aveva accettato con riserva la nomina (richiedendo l'aspettativa dall'impiego) decisa dall'assemblea dei soci per la sua appartenenza alla Guardia di Finanza e per possibili profili di incompatibilità. Autorizzazione dalla Finanza ancora non giunta a Palazzo Zanca.

Così l'assemblea dei soci ha nominato al suo posto l'avvocato Maurizio Cacace. Per effetto, a fine ottobre, della nomina di Cantello, Cicala aveva lasciato la presidenza della società partecipata accettando di far parte della giunta Basile. Da quanto si apprende Ivano Cantello era tra i candidati al ruolo di assessore dove a quanto pare i profili di incompatibilità non sarebbero stati stringenti come alla Patrimonio Spa. 

"La sostituzione si è resa necessaria – ha dichiarato il sindaco Basile – in quanto non essendo a tutt’oggi pervenuta all’Ente, la necessaria documentazione prevista dalla normativa vigente, il dott. Cantello non aveva ancora assunto di fatto le funzioni di Presidente della Patrimonio Messina. Pertanto, al fine di garantire lo svolgimento delle attività della Partecipata in un settore importante quale la gestione dell’inventario, della valorizzazione e della progettazione del patrimonio immobiliare comunale – è stato individuato quale nuovo Presidente della Patrimonio l’avv. Maurizio Cacace”. 

Nel Cda della Patrimonio restano in carica Ivan Cutè e Giusi Calanni Fraccono.