Anche Carlotta Previti contro Boccia: "Attacco propagandistico e senza riscontri"

"Mi chiedo con quale coraggio l'esponente nazionale del Pd Boccia ha puntato il dito ieri contro l'ex sindaco De Luca quando, da ex ministro, è uno dei principali mandanti di una scelta cha ha causato una illegittima ed anticostituzionale disparità di trattamento per i nostri concittadini per la conseguente indebita sottrazione di fondamentali risorse per le regioni del Sud. E soprattutto mi chiedo dove era il ministro per gli Affari regionali quando il governo Conte ha ripartito le risorse del Pnrr assegnando alle regioni del Sud solo una quota del 34% sull'intera dotazione finanziaria nazionale". Così l'ex vicesindaco di Messina Carlotta Previti replicando alle accuse lanciate ieri dal responsabile Enti locali del Pd Francesco Boccia ha durante l'inaugurazione della campagna elettorale del candidato sindaco del centrosinistra Franco De Domenico.  "Boccia afferma che il sindaco De Luca ha emarginato la città di Messina? - aggiunge - E' lui che ha la responsabilità di aver emarginato il Sud Italia con un'iniqua ripartizione finanziaria del Pnrr. All'Italia sono state destinate tantissime risorse finanziarie purtroppo, grazie a Boccia e al suo governo, sono state destinate per il 75% al centro Nord. Il Pd non si può certo quindi definire un partito vicino ai territori del Sud Italia". "Certamente - continua Previti rivolgendosi a Boccia - gli esponenti locali del suo partito non le hanno opportunamente riferito che colui che lei definisce traditore, Cateno De Luca, è stato l'unico in Italia che ha diffidato il governo Conte, di cui lei era ministro, per correggere l'ingiustizia ed incrementare la percentuale dei fondi per il Sud fino al 75%. L'unica vera riflessione che dovrebbe fare lei - conclude - è se davvero sia valsa la pena essere venuto a Messina per promuovere la campagna elettorale di un candidato che non riesce ad informarla adeguatamente sui dati del Pnrr anche perché probabilmente neanche li comprende".