Debiti del Comune, altri 20 milioni di euro risparmiati
A Palazzo Zanca ricognizione sui crediti passati in giudicato a carico dell'ente pubblico, restano 50 milioni per chiudere tutte le transazioni secondo i programmi del "SalvaMessina"
Altri 20 milioni risparmiati dal Comune in stato di predissesto. Oggi il sindaco De Luca, al termine di una riunione in cui è stata fatta una ricognizione sulle transazioni con i creditori dell'ente pubblico che hanno sentenze favorevoli passate in giudicato ha fornito questo nuovo dato segnalando che restano altri 50 milioi per abbattere ogni pendenza, ringrazio ragioneria, avvocatura e consiglio comunale.
"Ricordo ancora la situazione drammatica ereditata dalla precedente amministrazione: 400 milioni di euro in debiti. A distanza di un anno, abbiamo realizzato un vero e proprio miracolo. Di fatto restano ancora circa 50 milioni di euro di sentenze esecutive non definite in termini di rateizzazione e/o abbattimento del debito. Ad oggi – evidenzia il primo cittadino – abbiamo fatto risparmiare al Comune di Messina oltre 20 milioni di euro eliminati con le rinunzie dei vari creditori in attuazione della nostra strategia definitiva nel Salva Messina. Invito i restanti creditori assistiti da una sentenza esecutiva a definire al più presto l’accordo, così saranno pagati come tutti gli altri creditori che hanno già aderito alla nostra proposta di rinuncia del 50% del credito o di rateizzazione in 13 anni dell’intero credito”. “Prima chiuderemo gli accordi con tutti – conclude De Luca – e prima usciremo da questo stato comatoso che non ci consente di effettuare spese ed investimenti oltre a quelli normativamente definiti obbligatori. Ringrazio gli uffici della ragioneria e dell’avvocatura per il consistente lavoro svolto in questi 15 mesi. Un plauso anche al consiglio comunale per aver approvato in tempi record gli accordi con i creditori”.