Congresso Psi elegge i vertici a Barcellona, Ballistreri: “Occorre allearsi con chi condivide le battaglie per i diritti sociali”

Si è svolto venerdì scorso a Barcellona Pozzo di Gotto, il congresso cittadino del Psi.  Ha aperto i lavori il presidente provinciale Maurizio Ballistreri che ha rivolto un indirizzo di saluto ai numerosi presenti. La relazione introduttiva è stata svolta dal segretario provinciale del partito ingegnere Amedeo Gitto e si è concentrata su due punti fondamentali: la necessità di restare fedele alla propria tradizione di sinistra, seppur cercando alleanze coerenti con la propria storia e la necessità di strutturarsi sul territorio.

Sono intervenuti anche l’ex assessore al Comune di Barcellona Cosimo Recupero, che ha rilevato come i socialisti in Europa sono ancora in grado di affermazioni importanti, frutto di politiche realmente socialiste. Poi Felice Mancuso, ex sindacalista Cgil, ha parlato dei problemi locali, per i quali le amministrazioni sembrano assenti o impotenti.

In particolare Mancuso ha parlato del tema dell’ospedale, denunciando il grave conflitto di interessi dei medici che si dividono fra attività privata e pubblica, e anche quello delle mense che andrebbero fatte all’interno dei nosocomi. Erano presenti e sono intervenuti anche alcuni delegati di Patti, Pace del Mela, Rodì Milici e altri comuni del messinese. Ha chiuso il dibattito Maurizio Ballistreri che ha parlato della necessità, per il Psi, di trovare alleanze sia a livello locale che nazionale, al fine di tenere viva la fiamma delle battaglie per i diritti sociali, quelle per i più deboli. A conclusione, l’assemblea ha deciso di formare una segreteria zonale, dando l’incarico di segretario a Cosimo Recupero e la presidenza a Felice Mancuso.