rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Milazzo

Amministrative di ottobre, liste consegnate: prova di forza del centrodestra a Milazzo e Barcellona

Occhi puntati sui due Comuni: gli unici su dodici dove si voterà con il sistema proporzionale. Nella città del Capo possibile ballottaggio con sette candidati in lizza. La curiosità è il parlamentare ex Lega Lo Monte che vuole ricominciare da dove è partito. A San Salvatore di Fitalia il sindaco è già stato scelto

Le amministrative di 4 e 5 ottobre nel Messinese entrano nel vivo. Dodici i comuni impegnati al voto, dieci con il sistema maggioritario e due, Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, con il proporzionale: significa che se nessuno dei candidati raggiungerà il 40% dei consensi si andrà al secondo turno. Le altre amministrazioni che daranno la parola ai cittadini sono Giardini Naxos, Naso, Graniti, Limina, Malvagna, Savoca, Mirto, Basicò, Raccuja, San Salvatore di Fitalia. Novità e curiosità non mancano.

Milazzo e Barcellona

Per capire se l'accordo provinciale tra i parlamentari regionali di centrodestra reggerà occorre guardare a Barcellona e Milazzo. Nella città del Longano Pinuccio Calabrò, il candidato sindaco legato al deputato regionale di Forza Italia Tommaso Calderone, sfiderà Antonio Mamì scelto da Pd e Cinquestelle che stanno trasferendo l'esperienza romana negli enti locali e Giuseppe Sottile di Vox Italia. Ben undici le liste a sostegno di Calabrò, tre per Mamì e una per Sottile. A Milazzo, alla fine, sono saliti a sette i candidati sindaco. Il consigliere di opposizione uscente, Pippo Midili, sostenuto da ben nove liste sotto il marchio centrodestra, l'ex sindaco Lorenzo Italiano con tre liste, Gioacchino Abbriano del Pd, Giovanni Utano del movimento Cinquestelle (i pentastellati puntano a entrare per la prima volta in Consiglio comunale) Adele Roselli di Adesso Milazzo, lista che segna la "spaccatura" nel centrosinistra, Damiano Maisano della Lega (due liste) che a Milazzo ha deciso di andare da sola, Maurizio Munafò per la lista Munafò sindaco. Un esercito di candidati al Consiglio comunale: 443. A Milazzo con sette candidati si respira aria di ballottaggio. Sia a Barcellona che a Milazzo non si ripresentano gli uscenti Roberto Materia e Giovanni Formica.

Graniti, Carmelo Lo Monte si ricandida sindaco

Riflettori puntati anche a Giardini Naxos (al momento impegnato con i casi positivi di coronavirus) con i sei candidati Lilly Labonia, Antonio Veroux, Agatino Bosco, Giorgio Stracuzzi, Sebastiano Cavallaro, Antonino Falanga. Tutti, chi più chi meno, con esperienza politica al Comune ionico. A Graniti torna a puntare alla carica di sindaco il parlamentare nazionale ex Lega Carmelo Lo Monte contro Francesco Lo Giudice. A Savoca dove Nino Bartolotta del Pd ha deciso di non ricandidarsi saranno Giuseppe Muscolino e Massimo Stracuzzi gli sfidanti. A Naso dove la denuncia per minacce della candidata sindaco Gisella Pizzo ha "scosso" la comunità gara a tre contro Gaetano Nanì, sostenuto dall'uscente sindaco Daniele Letizia, e Sara Caliò. A Limina dopo aver compiuto trent'anni di politica uno a fianco all'altro la competizione è tra Marcello Bartolotta, già per tre volte sindaco, e Filippo Ricciardi, anche lui primo cittadino per dieci anni consecutivi. A Malvagna i tre candidati sindaco sono Luca Orlando, Nino Panebianco e Giuseppe Cunsolo. A San Salvatore Fitalia già sindaco l'unico candidato allo scranno più importante Giuseppe Pizzolante. A Raccuja Franca Salpietro è la sfidante di Ivan Martella. Filippo Gullo, Filippo Pelleriti e Nino Casimo in lizza a Basicò, conferme a Mirto dei due candidati Maurizio Zingales e Fedele Fiocco. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Amministrative di ottobre, liste consegnate: prova di forza del centrodestra a Milazzo e Barcellona

MessinaToday è in caricamento