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Sabato, 30 Settembre 2023
Politica

Nel 2024 anche le elezioni provinciali, in attesa del voto all'Ars le ipotesi dei candidati nel Messinese

Con le Europee in Sicilia il prossimo anno i cittadini saranno chiamati alle urne due volte, tanti gli ex consiglieri fuori scena desiderosi di rimettersi in pista. L'ultimo presidente eletto fu il socialista di Forza Italia Nanni Ricevuto

Non c'è ancora la data delle elezioni, non c'è una legge che regolamenterà in Sicilia il ritorno delle Province con presidente, consiglieri e assessori ma circolano già tra i corridoi della politica le prime indiscrezioni sui possibili candidati nel Messinese. Se Sud chiama Nord di Cateno De Luca ha già reso ufficiale nelle scorse settimane il nome del coordinatore Danilo Lo Giudice come candidato al vertice tra le altre forze politiche sono ex consiglieri comunali che intendono nuovamente dire la loro a Palazzo dei Leoni dopo l'uscita di scena a Palazzo Zanca per guai giudiziari o mancata elezione. Così nel centrodestra tra i possibili candidati si parla già dell'ex assessore provinciale Pio Amadeo, dell'ex decana del Consiglio comunale Giovanna Crifò che si è avvicinata alle posizioni di De Luca e di altri colleghi che con lei componevano l'aula di Palazzo Zanca: Benedetto Vaccarino (sempre fedele al gruppo Genovese), Nicola Cucinotta (vicino alle posizioni del deputato leghista Nino Germanà) e l'ex vicepresidente del Consiglio comunale Nino Interdonato. In Fratelli d'Italia potrebbe avere un ruolo l'ex vicesindaco in quota De Luca Carlotta Previti che si era dimessa dopo pochi mesi dalla giunta Basile. 

E' ancora molto presto per le notizie ufficiali ma anche da Messina si guarda con attenzione all'Ars e alla vicina legge di riforma delle Province che cancellerà la Del Rio e l'abolizione degli organi elettivi. 

Ed è anche attesa in assemblea regionale per il voto definitivo della riforma visto che in commissione Affari Istituzionali era stato abolito il voto di genere uomo donna. Resta da capire inoltre quando sarà aperta la finestra elettorale per le Province: appare improbabile nell'isola un election day con le Europee di giugno per non disperdere consensi tra due votazioni e dunque più verosimile se i tempi in assemblea regionale saranno rispettati il voto nella primavera 2024 o un rinvio al prossimo autunno. 

A Messina l'ultima amministrazione provinciale eletta fu quella presieduta dal socialista di Forza Italia Nanni Ricevuto (che ha detto addio alla politica dopo un lungo passato) prima del commissariamento nel 2012 e della successiva nascita delle Città Metropolitane con il sindaco del capoluogo a capo anche dell'ente di Corso Cavour. 

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