rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Piano per il Sud, neanche un euro di investimenti per Messina e l'area dello Stretto

La denuncia della Uil dopo la presentazione dei programmi per il Mezzogiorno. Il governo ha stanziato 123 milioni. "Politica locale ininfluente, città abbandonata al suo destino"

Il governo ha stanziato 123 milioni di euro per rilanciare il Mezzogiorno. Ma per Messina e l'area dello Stretto neanche le briciole.

E' quanto denuncia la Uil a pochi giorni dalla presentazione del Piano per il Sud ad opera del presidente del Consiglio Giuseppe Conte.  Il sindacato parla di una colpevole assenza che grida vendetta e punta il dito contro "l’assoluta inconsistenza e la totale mancanza di influenza da parte della classe politica del nostro territorio, nonché delle Istituzioni locali a partire dal sindaco di Messina. E, del resto, il colpevole ed unanime silenzio di questi giorni rappresenta la piena certificazione della nostra oggettiva valutazione".

“E’ inammissibile subire, da parte del governo Conte - spiega il segretario Ivan Tripodi -  un’umiliazione di questa portata che, nei fatti, sottolinea l’assenza di qualsivoglia strategia o progetto finalizzati a costruire l’indispensabile sviluppo di un territorio sempre più abbandonato, vilipeso e senza prospettive. La rabbia e l’indignazione sono le reazioni naturali; altro che futuro per Messina o per la sua Città metropolitana, per non parlare dei grandi temi legati alla conurbazione dell’area dello stretto oppure delle risposte finalizzate a fermare la grande emorragia e la fuga dei giovani, e non solo, dal nostro territorio. La tragica realtà è che Messina è definitivamente abbandonata al suo destino e alla sua drammatica desertificazione. Tutto il resto sono parole al vento, chiacchiere inutile e fuffa da social che, però, si scontrano con i fatti duri e concreti: nei prossimi anni zero investimenti per Messina, nessuna risposta alla paurosa mancanza di lavoro e alla drammatica crisi senza fine. Insomma, il nulla assoluto".

La Uil intende adesso scendere in campo, unitariamente a tutte le forze sociali, per avviare una grande vertenza del territorio dello Stretto finalizzata ad emendare il Piano per il Sud. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piano per il Sud, neanche un euro di investimenti per Messina e l'area dello Stretto

MessinaToday è in caricamento