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Risanamento, parcheggi e stabilizzazione precari: a Messina in arrivo 75 milioni di euro

Ad annunciare l'arrivo dei finanziamenti è il sindaco Cateno De Luca. Previste zone di interscambio a supporto del trasporto pubblico locale. "Recuperato quanto perso dalla vecchia amministrazione"

La cronica mancanza di parcheggi potrebbe essere presto un ricordo per Messina. Entro settembre sarà pubblicato, infatti, il decreto dirigenziale che porterà in città circa 17 milioni di euro. Ad annunciarlo il sindaco Cateno De Luca.

"Oggi - spiega -  abbiamo avuto anche un proficuo confronto su alcune criticità che riguardano l’istanza di finanziamento per la realizzazione di parcheggi. Entro settembre sara’ pubblicato il decreto dirigenziale che porterà a Messina i fondi per la realizzazione di parcheggi di interscambio che andranno ad integrare e supportare il sistema del trasporto pubblico locale, varato dall'amministrazione .Tale attività è sinergica alle strategie del Piano generale traffico urbano e della visione di città che ci siamo dati. Grazie al nostro vice sindaco Salvatore Mondello che ha seguito nel dettaglio l’intero iter approvato in tempi record dal consiglio comunale con grande senso di responsabilità".

Oltre i 17 milioni destinati alla realizzazione di parcheggi di interscambio che andranno ad integrare il sistema del trasporto pubblico locale cittadino ci sono in ballo - sempre dalla Regione - anche i 13 milioni di euro destinati al Risanamento e i 45 in arrivo per la stabilizzazione dei precari.

“Una delle anomalie che ho riscontrato nel bilancio comunale – afferma il sindaco Cateno De Luca –  era l’assenza di risorse  da richiedere alla Regione per il contributo annuale circa la stabilizzazione dei lavoratori precari. Mi sono adoperato in tal senso, con l’ausilio del segretario generale Rossana Carrubba,  per scrivere un emendamento e far recuperare al comune di Messina queste risorse almeno per il futuro. Grazie al battagliero onorevole Danilo Lo Giudice ed al beneplacito del presidente del Parlamento siciliano, Gianfranco Miccichè è  stata inserita nella legge di stabilità 2019 la norma che ha destinato al comune di Messina e ad altri 44 comuni siciliani le risorse per le stabilizzazioni dei lavoratori precari fino al 2038, con una cadenza di 2,3 milioni di euro l’anno”. 

Anche piazze come Agrigento, Catania, Siracusa, Trapani, Enna e altri territori beneficeranno del contributo destinato ai comuni che hanno stabilizzato i precari nel quinquennio appena trascorso.  “Dal 2015 al 2018 – continua il De Luca – grazie alle precedente amministrazioni si sono persi oltre 10 milioni di euro. Un danno per le esigue casse comunali, gestite in modo scriteriato da chi pensava più al Tibet che alla propria città”. 

Buone notizie anche per il settore del risanamento edilizio. “A termine della proficua mattinata palermitana, presso l’assessorato regionale delle Infrastrutture,  abbiamo ultimato i passaggi – aggiunge De Luca –  per l’acquisto di circa 200 immobili da destinare alle famiglie che vivono nelle baracche. Grazie allo stanziamento di circa 13 milioni abbiamo risolto un’altra stortura che in questi anni ha parecchio rallentato l’iter di acquisto degli alloggi. Un plauso all’intermediazione dell’assessore Marco Falcone, mediante il quale non sarà più necessario un decreto regionale per l’acquisto di ogni alloggi. La Regione trasferirà le risorse finanziarie per consentire il pagamento alla stipula dell’atto di compravendita. Stiamo cercando in tutti i modi di restituire dignità alla nostra città”. 

 

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