rotate-mobile
Politica

Gabinetto di Lettura, chiesto l'intervento dell'Ars per salvare l'immenso patrimonio di libri

Il leader di Sicilia Futura chiede a Miccichè di intervenire a sostegno dell'importante sodalizio messinese. Sulla vicenda, l'impegno dell'assessore alla Cultura Enzo Caruso che sta valutando insieme all'amministrazione comunale come salvare la struttura. I contatti con Archivio di Stato e Università

“Chiedo formalmente al presidente Miccichè e al Consiglio di presidenza della Assemblea Regionale di voler intervenire, con un immediato supporto, in favore di una dei più importanti “Cenacoli” messinesi: il Gabinetto di Lettura”.

Lo afferma il segretario regionale di Sicilia Futura, Beppe Picciolo, sottolineando la gravità della situazione per il patrimonio storico-librario messinese. Il Gabinetto di Lettura, fondato a Messina nel 1839 e riaperto nel 1860 da Giuseppe La Farina, è uno dei sodalizi più antichi d'Italia nel settore e gestisce un patrimonio libraio di oltre 50mila volumi. Un patrimonio che rischia di essere venduto per i debiti legati a contenzioni e affitti pregressi.

Sulla vicenda, l'impegno dell'assessore alla Cultura Enzo Caruso che sta valutando insieme all'amministrazione comunale come salvare la struttura. Caruso ha preso contatti anche con l’Archivio di Stato e l'Università di Messina. La direttice dell'Archivio di Stato Angela Puleio ha risposto che nell'ipotesi di acquisto da parte del ministero della Cultura di una sede per l'Archivio di Stato, si valuterà - previa autorizzazione ministeriale - la possibilità di ospitare questa prestigiosa realtà cittadina, tenuto conto che esiste già presso l'Arcivio di Stato il deposito del fondo della Società messinese di Storia patria.

Ma per risolvere alla radice il problema con fondi ad hoc messi a disposizione della regione, è intervenuto Picciolo facendo appello  al Gruppo Consiliare di Sicilia Futura ed, in particolare a Piero La Tona nella doppia veste di Capogruppo e Presidente della Commissione Cultura, affinché investa tutto il Consiglio Comunale. Picciolo chiede di lavorare insieme per una petizione unitaria sul tema proprio alla presidenza della Assemblea, mediante i nostri parlamentari a Palermo. 

“Ho visto che in questi anni l’Ars - ha concluso l’ex deputato regionale  - si è dimostrata particolarmente sensibile sui temi culturali dei territori, in proprio o tramite la Fondazione Federico II. Sono certo quindi che non saranno insensibili al “grido di dolore” che da troppo tempo “si leva” verso una soluzione definitiva di questo problema. Il nostro patrimonio storico e culturale non può e non deve andare disperso! Al lavoro dunque. Insieme si vince!”.

Inatnto, insieme al sindaco Cateno De Luca e al presidente della Patrimonio Spa, si stanno valutando tutte le possibili soluzioni e ipotesi affinchè venga tutelato lo straordinario patrimonio del Gabinetto di Lettura.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gabinetto di Lettura, chiesto l'intervento dell'Ars per salvare l'immenso patrimonio di libri

MessinaToday è in caricamento