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Su gestione rifiuti e impianti De Luca "tira le orecchie" a Croce, De Domenico dice no al deposito di gas a Pistunina

I temi ambientali tengono banco in queste ore di campagna elettorale, Basile si prepara alla presentazione di nuove liste prima dell'appuntamento di domenica a piazza Duomo. Sopralluogo del candidato sindaco di centrosinistra contrario ai piani dell'Autorità portuale

Poco più di un mese alle elezioni comunali e ogni parola e ogni presa di posizione dei candidati diventano più pesanti. Cateno De Luca che domenica alle 19 a piazza Duomo si presenterà accanto a Federico Basile anche da candidato al Consiglio comunale attacca Maurizio Croce; quest'ultimo ieri in tour con l'ex presidente del Consiglio Emilia Barrile. Tra gli argomenti in ballo la gestione dei rifiuti e gli impianti. 

Croce in strada con la Barrile

“Mi fa piacere, prosegue De Luca, che finalmente un qualificato componente dell’amministrazione regionale – quale è il dott. Croce che è Soggetto Attuatore Delegato dell'Ufficio del Commissario Straordinario Delegato per il rischio idrogeologico nella Regione Sicilia – abbia riconosciuto ciò che l’amministrazione De Luca ha denunciato fin dall’aprile del 2021, ossia che il governo regionale ha volutamente lasciato Messina senza impianti per i rifiuti. Adesso sappiamo anche quale sarebbe la ragione: l’assenza di dialogo, perché Musumeci evidentemente non intende parlare con Messina, mal sopportando che proprio l’Amministrazione De Luca abbia denunciato le inefficienze e gli sprechi della sua gestione amministrativa. I fatti, del resto, parlano chiaro: nel giugno 2018 Messina era priva di impianti e di progettazione per la realizzazione degli stessi.

Con impegno e lungimiranza, il Comune di Messina e la SRR Messina Area Metropolitana - prosegue il candidato alla presidenza della Regione - hanno individuato il sito per la realizzazione dell’impianto per il trattamento dell’umido e dei fanghi di depurazione, presentando un progetto definitivo ed esecutivo già nel mese di giugno 2021 che il Commissario ad acta, nominato direttamente dal Presidente della Regione, si è semplicemente dimenticato di presentare per ottenere le certificazioni ambientali facendo archiviare la pratica! A novembre 2021 la SRR Messina Area Metropolitana ha presentato una nuova istanza ma, nonostante si tratti di una procedura sottoposta a termini abbreviati che avrebbe dovuto essere definita entro 60 giorni, siamo ancora in attesa della convocazione della Conferenza dei Servizi da parte dell’Assessorato regionale territorio ambiente. Che dire poi dell’impianto di Pace? Un impianto per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati e per il trattamento del percolato che la Regione aveva aggiudicato nel 2013 con responsabile del procedimento proprio il dott. Maurizio Croce e per il quale, dopo 3 anni di inutile corrispondenza, la Regione lo scorso 18/3/2022 ha archiviato la procedura ritenendolo irrealizzabile con ciò evidentemente sconfessando lo stesso Croce, e senza neppure dare alcuna risorsa economica al Comune di Messina per la realizzazione di un altro impianto!". 

Domani intanto Basile presenterà la lista gli amici di Federico alle 17,30 al Palacultura.  A seguire il completamento delle compagini per i quartieri con la presentazione delle terze liste. Sabato pomeriggio invece alle ore 17:00 nei pressi dell'antico quartiere del Tirone la presentazione della lista Mai più baracche. “Con l’evento del primo maggio, afferma il candidato sindaco Basile, abbiamo aperto il ciclo di incontri in piazza. Venerdì e sabato presenteremo le ultime due liste e domenica 8 maggio saremo in piazza Duomo con i nostri candidati e la nostra proposta per la città. Sarà l’occasione per entrare nel merito dei progetti avviati e dei nuovi contenuti del programma in corso di definizione. Sarà presente anche Cateno De Luca, nel ruolo di candidato al Consiglio Comunale ed aspirante presidente del civico consesso."

Il candidato di centrosinistra Franco De Domenico invece annuncia il suo no alla realizzazione dell'impianto di gas naturale liquido a Pistunina dopo aver fatto un sopralluogo. "Il sopralluogo a Pistunina, e il confronto con gli abitanti, mi ha consentito di approfondire ulteriormente la vicenda del deposito di GNL. Come ho già dichiarato la scorsa settimana, la nostra massima preoccupazione è garantire la sicurezza dei cittadini. Dopo avere visionato l'area, dunque, ho la convinzione che non ci siano le condizioni per realizzare una struttura così vicina alle case - afferma De Domenico - Rimango però convinto - aggiunge - che la realizzazione del deposito è un’opportunità economica ed occupazionale che la città non può lasciarsi sfuggire, ma occorre immaginare una collocazione diversa: per tali ragioni condivido l'utilità dell'opera, ma no all'attuale proposta. Inoltre - prosegue De Domenico - ritengo imprescindibile coinvolgere i cittadini in tutti i processi che riguarderanno la costruzione dello stesso, anche tramite tavoli tecnici e confronti pubblici con esperti che prevedano l’attiva partecipazione della cittadinanza. Comprendiamo, infatti, le preoccupazioni degli abitanti della zona, che in questi giorni stanno avviando una raccolta firme contro quella proposta. Siamo e saremo in prima linea al fianco dei cittadini, ma anche contro le speculazioni di quelle forze politiche che non approfondiscono i temi e vanno solo alla ricerca di facile consenso”, conclude il candidato sindaco del centrosinistra". 

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