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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Ucraina-Russia, Scilipoti: "Sono pronto ad andare a Mosca per mediare"

L'ex senatore ha scritto un comunicato in russo e sprona l'Europa ad approvare "un piano Marshall di aiuti". L'appello ad evitare la barbarie culturale

L'ex senatore, Domenico Scilipoti Isgrò, ha preso a cuore la questione Ucraina ma scende in campo anche a sostegno della cultura russa e del suo popolo "che niente ha a che fare con la guerra in atto".

Ormai non passa giorno senza che il medico di Barcellona Pozzo di Gotto intervenga sulla questione con appelli ad evitare "la barbarie culturale".

Qualcuno avrà pensato a una fake news, invece è tutto vero: Scilipoti - noto per i cambi di casacca e le battaglie contro le coppie gay  - ha scritto un comunicato in russo per spronare l'Europa ad approvare "un piano Marshall di aiuti all'Ucraina" e si è detto pronto ad andare a Mosca per trattare.

"Andrei anche con una delegazione a Mosca per trattare, se potessi dare una mano", ha detto all'Agi. Del resto, continua, "per quattro anni ho fatto parte della Commissione Nato che doveva occuparsi proprio dei rapporti con l'Ucraina". Era il 2017. Oggi spiega: "In più di una città del Paese, come leggiamo dalle cronache, si censurano esponenti della cultura russa. È accaduto a Milano dove si è oscurato Dostoevskij, idem a Genova e Bari. La cultura russa e il suo popolo non hanno niente a che vedere con la guerra in atto, manifestazioni simili sono esempio di barbarie culturale. Bisogna correggere la tendenza in atto, presente anche nei media, di ostilità al popolo russo, estraneo alla guerra. Piuttosto trovo inopportuno l'aver mandato mezzi che faranno morti agli ucraini".

Scilipoti chiede di intensificare "la strada della diplomazia e della mediazione con una conferenza internazionale in terra neutra e la mediazione di esponenti autorevoli". Parole che l'ex senatore di Forza Italia, ha voluto scrivere anche in cirillico.

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