Luigi Genovese saluta Forza Italia e fonda Ora Sicilia

Ventitre anni, il più ricco tra i 70 deputati all'Ars con 277mila euro dichiarati al fisco nel 2018, figlio dell'ex sindaco Francantonio e recordman di voti, 17.359, alle regionali 2017. Luigi Genovese dice addio a Forza Italia. La notizia era nell'aria visto che alle ultime Europee il gruppo Genovese era andato a sostegno di Angelo Attaguile della Lega.

Adesso l'ufficialità che sul suo profilo facebook Luigi Genovese spiega così annunciando la nascita all'Ars del gruppo Ora Sicilia; "Una decisione che ho maturato dopo un’attenta riflessione che si è protratta per molti mesi. Già nel marzo 2018, con il paese in pieno fermento post-voto, avevo auspicato per il partito un processo di sostanziale trasformazione che non si è mai concretizzato. Era necessaria l’apertura di un processo di dialogo inclusivo. Ma anche una profonda revisione del progetto nel suo complesso, a partire dalla condivisione di una linea chiara sul futuro dell’Italia e sul suo ruolo all’interno dell’architettura politica europea. Si avvertiva l’urgenza della creazione di nuovi spazi - non retorici ma reali - per i giovani. Speravo, pertanto, in un riposizionamento trasversale, un “upgrade” necessario che non svilisse i principi cardine di un partito che ha fatto la storia della politica italiana. Le mie aspettative evidentemente non si sono concretizzate, ma tuttavia non mi sento di attribuire responsabilità specifiche, piuttosto avverto l’urgenza di ringraziare i vertici nazionali e regionali del partito per avermi accolto in uno dei più importanti soggetti politici della storia del nostro paese. Auguro all’amico Gianfranco Micciché di contribuire ad un significativo rilancio di Forza Italia, che oggi all’Ars è rappresentata da personalità valide e dinamiche, colleghi con i quali ho condiviso un percorso fondamentale sul piano dell’esperienza. Ho imparato molto, aspetti non sempre positivi di cui in ogni caso farò tesoro per la vita".

Genovese va a fondare Ora Sicilia con Luisa Lantieri e Daniela Ternullo. "La Sicilia, per la sua complessità, merita un interesse “verticale”, cioè un’azione politica mirata e quindi strutturata sulle sue caratteristiche. Questo è l’orizzonte a cui guarderemo da adesso in avanti, garantendo il nostro appoggio al presidente Musumeci - conclude Genovese - e ad una visione politica che, sono certo, nel prossimo futuro saprà rispondere con maggiore efficacia alle istanze dei siciliani, dei giovani e di chi crede ancora nel riscatto della nostra terra".