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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Sul tema degli orchestrali l'ennesimo botta e risposta tra Giunta e Pd

La replica del vicesindaco Previti e dell'assessore Caruso alla nota dei consiglieri Dem dello scorso 28 gennaio. "Presentata istanza al ministero per i fondi necessari". Ma tutto passa dalla fondazione Messenion

Prosegue il botta e risposta tra la Giunta De Luca e i consiglieri comunali in quota Pd. Questa volta il terreno di scontro è il futuro degli orchestrali del teatro Vittorio Emanuele. Lo scorso 28 gennaio i Dem avevano sottolineato il rischio di perdere i fondi straordinari Fus necessari a garantire le attività musicali e appunto orchestrali. I termini di presentazione dell'istanza al ministero sono scaduti il 31 gennaio, ma Palazzo Zanca non si è fatto trovare impreparato.

Questo si evince dalla replica del vicesindaco Carlotta Previti e dell'assessore alla Cultura Enzo Caruso. “I consiglieri del PD Alessandro Russo, Antonella Russo, Gaetano Gennaro e Felice Calabrò, con la loro nota del 28 gennaio scorso, hanno dimostrato – si legge nel documento - di sconoscere atti e fatti trattando l’argomento con una strabiliante superficialità. È assolutamente falso  - spiegano i due esponenti di Giunta - quando affermano che il Comune non ha avviato le procedure previste. In data 28 gennaio 2021 la Giunta Comunale ha deliberato di presentare istanza al Ministero per la Cultura per l’erogazione del contributo triennale a valere sul Fondo Unico Spettacolo (FUS) ai sensi del citato comma 3 dell’art. 19 del D.M. n. 377 del 25 ottobre 2021. Tale misura prevede il riconoscimento e il sostegno per la costituzione di una nuova Istituzione Concertistico Orchestrale promossa dai comuni sede di conservatorio e privi di altra orchestra stabile. Il Comune di Messina ha pertanto ritenuto di promuovere l’istituzione di una orchestra, da incardinarsi all’interno della costituenda fondazione Messenion, da sviluppare in accordo con l’Ente Teatro di Messina e con il Conservatorio Corelli. La richiesta al Ministero è stata quindi effettivamente inoltrata il 31 gennaio mediante la piattaforma online della D.G. Spettacolo dal vivo".

Ma tutto passa dalla costituzione della Fondazione Messenion che si occuperà, secondo il volere dell'amministrazione, di cultura realizzando e partecipando ad iniziative ed eventi musicali, artistici e sociali di ambito e di rilevanza locale e/o nazionale ed internazionale, anche attivando forme di collaborazione con altri soggetti pubblici e privati e realizzando il progetto di un’orchestra sinfonica che risponda ai parametri dettati dal Fus. 

"Spieghino adesso i consiglieri - concludono Previti e Caruso-  il motivo in base al quale la delibera per la costituzione della Fondazione Messenion non sia stata neanche votata nella II commissione consiliare il 24 gennaio 2022. Il consigliere Russo era in Aula, spieghi agli orchestrali la sua posizione. I diritti si tutelano studiando il caso, individuando la soluzione, predisponendo progetti e approvando gli atti. L’ennesima polemica sterile - concludono i due rappresentanti dell’amministrazione De Luca - promossa dal Pd, questa volta è aggravata da un tentativo di strumentalizzazione dei bisogni dei lavoratori, che politicamente è quanto più vergognoso si possa fare”.

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