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Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Abolire il reddito di cittadinanza e fare il ponte sullo Stretto: Renzi pronto alla battaglia

Nella sua enews l'ex premier torna ad attaccare il sussidio targato 5 Stelle che, dice, "è uno spreco di soldi" da cancellare con un referendum

"Sì al Ponte, no al reddito di cittadinanza: così riparte il Sud". Firmato Matteo Renzi che nella sua enews torna ad attaccare il sussidio targato 5 Stelle che Italia Viva vorrebbe cancellare con una consultazione popolare. Sul reddito l'ex premier scrive: "L'unico modo per bloccare questo spreco di soldi è un referendum". L'obiettivo è raccogliere 500.000 firme, "casa per casa, tavolino per tavolino. E le prenderemo - dice Renzi - con una straordinaria mobilitazione di Italia Viva, comune per comune. Sono certo che appena vedranno mezzo milione di persone pronte a chiedere il referendum sul reddito di cittadinanza, gli altri partiti abbandoneranno i toni polemici e il sarcasmo di queste ore. Stiamo stilando il calendario preciso della raccolta firme".

E sul ponte: "Quelli che dicevano no ai grandi eventi, come le Olimpiadi e ancora prima l'Expo, sono gli stessi che dicono di no al ponte sullo stretto. Cambieranno idea. O cambieranno ritornello. Perché il ponte si farà finalmente. Sì al ponte, no al reddito di cittadinanza: così riparte il Sud".

Reddito di cittadinanza: revisione o abolizione?

Già un mese fa l'ex premier aveva lanciato l'idea di un referendum per abolire il reddito di cittadinanza. Una consultazione, aveva precisato, da tenersi dopo l'elezione del Capo dello Stato. Italia Viva potrebbe contare sull'appoggio dei partiti di centrodestra che non hanno mai digerito il sussidio benché la Lega lo abbia votato ai tempi del governo giallo verde.

Di contro, oltre alla strenua e comprensibile resistenza del M5s, va registrata anche la posizione del PD che non vorrebbe abolire il reddito, ma rivederne se non altro i criteri d'accesso che secondo la vicesegretaria dem Irene Tinagli sono diversi "da quelli che determinano lo stato di povertà assoluta. Al Nord, per esempio, non si tiene conto di fattori decisivi come il costo vita più elevato o l’incidenza di lavoratori di origine straniera". In ogni caso per Leu, PD, e M5s l'abrogazione della misura è fuori discussione. Ma se Italia Viva riuscisse a raccogliere le firme necessarie a indire una consultazione, le carte in tavola potrebbero cambiare. 

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