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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica Barcellona Pozzo di Gotto

Primarie a Barcellona, il commercialista Mamì candidato a sindaco del centrosinistra: “Il sentiero si fa camminando”

Arrivano i ringraziamenti dopo la due giorni impegnativa per le primarie. Il plauso del segretario di Articolo Uno, Domenico Siracusano: “Tentativi di inquinamento, ma il centrodestra non è riuscito a rovinare la festa”

Ha finalmente un volto il candidato a sindaco del centrosinistra a Barcellona Pozzo di Gotto. Si tratta di Antonio Mamì, commercialista e attuale consigliere comunale che l'ha spuntata  su David Bongiovanni e Paolo Pino nelle due giornate di primarie promosse dal Partito democratico e da Città aperta. Primarie che tra sabato e domenica hanno visto partecipare quasi tremila barcellonesi e che sono state davvero impegnative.

Lo conferma anche il segretario provinciale di Articolo Uno, Domenico Siracusano, soddisfatto per un risultato che “è riuscito a salvaguardare il valore dell’unità della coalizione”. Intorno a Mamì sarebbero confluiti anche le preferenze dei simpatizzati del M5Stelle.

"Viandante non esiste il sentiero, il sentiero si fa camminando…", si legge oggi nel profilo facebook di Mamì che ha voluto ringraziare le centinaia di persone che hanno animato la due giorni di primarie del centro-sinistra, con il loro voto e con la loro presenza ai seggi. “La mia affermazione - dichiara - è l'affermazione di tutti quelli che hanno lavorato per la buona riuscita di queste giornate di democrazia, dei tanti volontari che hanno lavorato al seggio, dei rappresentanti del Partito Democratico, del Movimento Città Aperta, del Partito Socialista e di Articolo Uno che non hanno fatto mancare il loro sostengo e il loro consiglio, dei due candidati, oltre me, alle primarie, David Bongiovanni e Paolo Pino, che hanno reso questa competizione una competizione vera e hanno contribuito a far raggiungere un risultato che molti pensavano impensabile. Da domani si comincia a programmare la campagna elettorale, ma oggi godiamoci questo risultato perchè è il risultato di tutti”.

Sulla stessa lunghezza d'onda la dichiarazione di Siracusano: “Nonostante i tentativi di inquinamento del voto delle primarie, evidenziati dai tre candidati in maniera condivisa insieme alla coalizione, il centrodestra non è riuscito a rovinare una festa di partecipazione e democrazia che può dare uno slancio forte a Mamì e all’intera coalizione - scrive Siracusano -  Ed infine non si può non esprimere il riconoscimento al senso di responsabilità dei tre candidati e di tutti i dirigenti politici del centrosinistra barcellonese che, specie nei passaggi più complessi, hanno saputo tenere la barra dritta pensando unicamente all’unità coalizione e all’importanza di rispondere al bisogno di cambiamento che una parte consistente dalla comunità di Barcellona Pozzo di Gotto chiede al centrosinistra. Così mentre nel centrodestra è ancora un balletto di nomi e si susseguono tavoli regionali e provinciali che danno l’idea di una logica meramente spartitoria, il fronte democratico e progressista può lavorare alla definizione di un programma ampio e condiviso che sappia coinvolgere le energie migliori della città - conclude Siracusano - Sarà fondamentale nei prossimi giorni cogliere fino in fondo la sfida di costruzione di un’alternativa che dia il senso di un cambiamento profondo di metodi e approcci che hanno stancato la comunità barcellonese realizzando un percorso ampio e includente”.

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