rotate-mobile
Politica Rometta

Rometta, “Meglio Camilleri di Garibaldi”: al via il sondaggio per cambiare nome alla piazza

La commissione toponomastica “rivisita” il personaggio più controverso della storia italiana e interroga i cittadini sulla necessità di rendere omaggio a “chi ha saputo raccontare la Sicilia in tutta la sua genuinità”

C’era una volta Garibaldi, eroe dei due mondi. Adesso non lo vuole e non lo celebra più nessuno. O quasi. Sono passati dieci anni da quando l’allora sindaco di Capo d’Orlando Enzo Sindoni decise di togliere la targa di Garibaldi definito “personaggio storico discutibile”.

Al di là del gesto simbolico, l’iniziativa del sindaco orlandino ha contribuito a sollevare una coltre di silenzio che il conformismo e l’ufficialità pensavano di aver calato sulla storia e sulla memoria identitaria del popolo siciliano e italiano tutto.

Ora ci pensa la commissione toponomastica di Rometta, composta tutta da donne, a dare un altro colpo di piccone al personaggio più miticizzato della storia italiana. La commissione toponomastica di Rometta, infatti, fin dal suo insediamento si è posta come obiettivo primario la rivisitazione di fatti e personaggi che hanno fatto la storia del nostro Paese.

Durante l'assemblea del 16 settembre, ha scelto di prendere in esame la figura di Giuseppe Garibaldi, al quale è intestata la piazza retrostante la Chiesa Madre e deciso di modificare il nome della piazza sostituendolo con quello dello scrittore Andrea Camilleri non senza lanciare prima un sondaggio su facebook. 

Ma Garibaldi fu un eroe o un Bin Laden del XIX secolo? Il dibattito è aperto e c'è un mese di tempo per dire la propria.

“Il 17 marzo 1861 – si legge nelle motivazioni del sondaggio lanciato dal Comune di Rometta - è la data che secondo l'epica risorgimentale segna la nascita del Regno d'Italia e quindi la liberazione del Sud, che rappresentava, invece, uno degli stati più floridi d'Europa in quel momento. Per conto dei Savoia Giuseppe Garibaldi invase la Sicilia che, come asserì lui stesso in seguito, subì "oltraggi incommensurabili". Fu l'eccidio di povera gente la cui unica colpa era quella di battersi per la propria terra. Migliaia di braccianti vennero trucidati e successivamente infamati dalla storia con l'etichetta di briganti. Per i suddetti motivi – continua il post - la commissione ritiene doveroso nei confronti di Rometta modificare il nome della piazza precedentemente citata sostituendolo con quello di chi, invece, la nostra terra l'ha amata e fatta conoscere al mondo: lo scrittore Andrea Camilleri. Il gesto renderebbe omaggio ad un pilastro della letteratura italiana contemporanea che, soprattutto attraverso il suo Commissario Montalbano, ha saputo raccontare la Sicilia in tutta la sua genuinità, liberandola dall' ingombrante immagine di terra ferita”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rometta, “Meglio Camilleri di Garibaldi”: al via il sondaggio per cambiare nome alla piazza

MessinaToday è in caricamento