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Curiosità

Arriva la Giornata mondiale del sonno, tutte le curiosità che non conoscete

Dall'origine al glossario per fare chiarezza sui disturbi del sonno

Esiste da 15 anni e nasce per focalizzare l'attenzione sui benefici del dormire bene e sui disturbi legati al sonno. Non tutti sanno che domani, 17 marzo, si celebra la Giornata mondiale del sonno ben nota come World Sleep Day. Ad istituirla nel 2008 la World sleep society.

Il sonno è una delle attività fondamentali per il nostro benessere fisico e mentale, ma purtroppo sempre più spesso ci troviamo ad affrontare difficoltà e disturbi che ne compromettono la qualità. Non sempre siamo consapevoli di come un buon sonno possa influenzare le nostre attività quotidiane e le nostre relazioni personali.

In occasione della Giornata Mondiale del Sonno nasce Sonnopedia: un vero e proprio glossario legato a questo tema d’interesse sociale ideato da Dorelan, importante nome del bedding made in Italy, con il contributo dei membri del comitato scientifico Dorelan ReSearch. Un progetto ricco di dati e informazioni che si pone come obiettivo quello di fare chiarezza sui disturbi del sonno per contribuire a rafforzare la consapevolezza dell’importanza di questa abitudine. Secondo un’indagine condotta nel 2022 dal comitato scientifico Dorelan ReSearch il 30% delle persone intervistate ha dichiarato di avere peggiorato il proprio sonno nel corso dei due anni precedenti. Ma non solo: la differenza tra la quantità di sonno reale e le ore di sonno auspicate è di circa 1 ora e 20 minuti, mentre il tempo impiegato per addormentarsi è in media di 40 minuti. Interessante è riflettere sul fatto che tutti noi vorremmo riuscire a ridurre questo tempo a 10 minuti. In Italia, secondo l’ultimo studio condotto dall’Associazione Italiana per la Medicina del Sonno (Aims) nel 2021, circa 7 milioni di persone soffrono di almeno 5 apnee notturne per ore di sonno. Non sono esenti da queste problematiche i bambini.

Da uno studio condotto da Dorelan Research sulla base dello “Sleep Disturbance Scale for Children (Sdsc)”, ideato da Oliviero Bruni, infatti emerge che il 70,5% dei bambini italiani ha disturbi del sonno. Il 26,6% fa fatica a svegliarsi la mattina, il 17,4% suda molto, mentre al 16% capita di parlare durante la notte. Dallo studio, a cui ha partecipato un campione di 1.150 genitori di bambini tra i 6 e i 15 anni, emerge che ad avere difficoltà maggiori sia, in particolare, la fascia tra i 6 e i 7 anni.

"Gestire i disturbi del sonno dei piccoli è importante. Non vanno sottovalutati questi segnali di mancato riposo notturno-  spiega Jacopo A. Vitale, membro del Comitato Scientifico Dorelan ReSearch, e ricercatore del LaMSS dell’Irccs Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano- una buona qualità del sonno, infatti, favorisce la crescita dei bambini e migliora il loro umore". Da questi dati risulta evidente che il sonno rappresenta ancora un grande problema per molti italiani, che spesso si trovano a dover affrontare una serie di difficoltà che impattano negativamente sulla loro salute e sul loro benessere. Per questo è importante sensibilizzare sulla questione e diffondere informazioni e consigli utili per migliorare la qualità del nostro riposo. Secondo la dottoressa  Francesca Vitali, psicologa e membro del Dorelan ReSearch, il sonno è una componente determinante a livello psicofisico: non solo è essenziale per la salute, insieme ad una corretta e sana alimentazione e all’attività fisica, ma permette di mantenere l’equilibrio psichico ed emotivo.

"Esistono diversi studi che evidenziano come anche solo l’alterazione di una sola ora di sonno mancato, può far sì che si verifichi nell’attività giornaliera un livello inferiore di capacità attentive". Grazie all’intervento di esperti di riposo notturno e ricercatori, Dorelan conferma il suo impegno nello studio e nella divulgazione di concetti importanti per tutti. La consapevolezza delle persone sul tema del riposo notturno ha, infatti, ancora ampi margini di miglioramento. Sappiamo, per esempio, cosa succede al nostro cervello quando dormiamo fuori casa? Conosciamo le caratteristiche dei diversi disturbi associati al sonno? Come influisce il jet-lag sul nostro risposo? E quale ruolo ha l’ambiente in cui riposiamo su come dormiamo? Sonnopedia, il glossario lanciato da Dorelan, si propone di rispondere a queste e altre domande partendo dalle parole più significative legate al tema della qualità del riposo notturno. Un documento semplice e fruibile che ha l’obiettivo di offrire delucidazioni, dati e consigli da parte degli esperti di Dorelan ReSearch utili a migliorare la qualità del nostro sonno: sarà disponibile in digitale sul sito dell’azienda a partire dal 17 marzo, Giornata Mondiale del Sonno, e verrà veicolato sui canali social Dorelan attraverso video e contenuti informativi. Il progetto ci aiuta a ricordare che dormire bene equivale a vivere meglio e ci stimola a prenderci il tempo di riconoscere le reali caratteristiche del nostro riposo notturno per intervenire dove ce ne fosse bisogno.

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