Cimitero di Alì Terme, il Tar di Catania mette fine alla querelle
Dopo lunghi anni di continui conflitti, tentativi di accordi non andati buon fine ed inutili diatribe finalmente la vicenda che ha interessato il Cimitero del Comune di Alì Terme ha trovato il suo giusto arresto nella sentenza emessa dall’On.le TAR Catania – Sez. III^ n. 2050/2022 proprio nella giornata di ieri. Così ci riferisce l’avv. Annalisa Giacobbe quale difensore del Comune di Alì Terme in questa vicenda. Il Tar infatti, nel decidere sul ricorso introitato dal Comune di Alì contro il Comune di Alì Terme riguardante la pretesa avanzata dal Comune di Alì di poter realizzare, in regime di opera pubblica, n. 48 loculi all’interno del cimitero del Comune di Alì Terme, ha rigettato il ricorso del Comune di Alì accogliendo invece i rilievi del Comune di Alì Terme patrocinato dall’Avv. Annalisa Giacobbe affermando che: 1) Quanto al cimitero storico: Non vi è alcuna con-territorialità del cimitero del Comune di Alì Terme con il Comune di Alì, né alcuna comproprietà, tale termine è stato infatti a-tecnicamente utilizzato dal Prefetto nel lontano 1949 solo per significare che, fino a quando ogni comune non avesse realizzato il proprio cimitero, il Cimitero di Alì Terme sarebbe stato destinato dal Comune stesso, cosa che sino ad oggi è sempre stata fatta, anche a soddisfare le esigenze del Comune di Alì. 2) Quanto all’area che nel 1965 il Comune di Alì ha acquistato ed inglobato nel cimitero del Comune di Alì Terme, il TAR ha ritenuto che vi sia una incertezza in ordine alla titolarità di detta area e la effettiva disponibilità di essa in capo al Comune di Alì, al punto da alitare l’ipotesi che, in ragione del notevole tempo trascorso, la predetta area possa essere stata usucapita dal Comune di Alì Terme. 3) In ogni caso il TAR ha evidenziato la correttezza del modus operandi del Comune di Alì Terme in questa circostanza (che non ha consentito al Comune di Alì l’autonoma costruzione dei 48 loculi quale opera pubblica) rammentando il principio di territorialità, secondo cui ogni Comune esercita i propri poteri amministrativi nel suo territorio e non già in quello di altri comuni come invece avrebbe voluto fare il Comune di Alì. La territorialità è l’identità di un ente locale e presuppone che ciascun Comune abbia un suo proprio ed esclusivo territorio, sottratto per intero alla concorrente potestà di qualsivoglia altro Comune. L’Avv. Giacobbe soddisfatta del risultato ottenuto, auspica che la decisione del TAR possa porre fine anche per il futuro ad ogni conflitto.