Incontri e "Velati enigmi" di Nancy Barbaro
Gaetano Pispisa, Carmelo Fileti e Nancy Barbaro appartengono a due diverse generazioni di ex allievi e mercoledì 25 si sono incontrati in via Università 2, sede dell’Associazione “Amici dello Jaci”. E’ stato un susseguirsi di commozione e di gioia: due compagni di classe, che ora vivono lontani e una più giovane scrittrice che ha voluto ricordare la sua insegnante Myla Mobilia che tanto l’ha seguita, incoraggiata e formata. Strade diverse, storie diverse ma con un pezzo di vita trascorsa tra gli stessi banchi, quando lo Jaci era solo ad indirizzo commerciale.
Alle 17,30 Nency Barbaro poi ha presentato il suo libro: “Velati enigmi”,La Feluca Edizioni, accompagnata dal suo editore Gianluca Buttafarro e dal figlio Marcello che ha letto alcuni passi. Durante la lettura si incontrano nomi di artisti e scrittori che l’autrice ha imparato a conoscere a scuola, grazie alla sua insegnante: Palladio, Antonello da Messina, Dino Buzzati, Guido Gozzano, Klimt, figure che poi lei ha negli anni studiato approfonditamente. Nancy Barbaro, appassionata di pittura (sua la copertina), di teatro e di cinema ha lavorato per molti anni in un istituto di credito ed è in grado di variare molto la sua scrittura passando dal racconto che scandaglia l’animo umano a d un registro più tecnico, economico con lessico specifico (ad esempio “strategia di marketing”). I paesaggi descritti sono veneti, colline e ville palladiane, ma anche siciliani e messinesi con il mare e le strade cittadine.
Un libro di racconti diversi come ambientazione e tematiche ma con un trait-d’union: enigmi misteri, inquietudine che però alla fine danno sempre spazio alla luce, al sole, alla speranza. ”Adesso, dalla finestra del mio soggiorno, vedevo sbocciare le calle. Sapevo che sarebbero seguite vicende liete e giorni tristissimi, ma alla fine tutto si sarebbe ricomposto, e pensai che l’indomani mattina, sarei tornata ad ammirare le calle”.