L’invasione dei cinghiali nel centro urbano di Messina
Uno studio condotto da ISPRA in collaborazione con La Sapienza di Roma valuta l’andamento delle segnalazioni dei cinghiali all’interno dei centri urbani dal 2011 al 2021. I ricercatori hanno raccolto le informazioni contenute in oltre 1.500 articoli pubblicati online da 187 diverse testate. In totale hanno validato 863 osservazioni, che mostrano un netto aumento dei cinghiali urbani nel corso degli ultimi dieci anni. Le dimensioni dei centri abitati frequentati vanno da paesi con circa mille abitanti a metropoli come Roma.
Nel 34% dei casi, la presenza di cinghiali a spasso tra le strade si è verificata in modo continuativo per almeno tre anni. Anche Messina, come dimostra la foto, ha il suo problema riguardante la presenza dei cinghiali all’interno del centro urbano. La presenza dei cinghiali, e in generale dei grandi mammiferi in città, ci fa fare i conti con la nostra distanza culturale dalla natura. La nostra tendenza è quella di trattare tutti gli animali come fossero cani e gatti, offrendo loro del cibo, cercando di toccarli, avvicinandoci per fare foto. Esattamente il contrario di quello che bisognerebbe fare per far sì che non insorgano problemi. Offrire del cibo abitua gli animali selvatici alla nostra presenza, e finisce per farci considerare una sorta di distributore di cibo. Il che può rivelarsi alquanto problematico quando si ha a che fare con un animale di 100 Kg in grado di spostare massi pesantissimi con un colpo di muso.