Meritati consensi per la “Milazzo Marathon Swim”, organizzata da Ulysse e Baia S. Antonio con il patrocinio del Comune di Milazzo e dell’Area Marina Protetta Capo Milazzo. La manifestazione di nuoto in acque libere, giunta alla dodicesima edizione consecutiva, si è aperta di mattina con il Periplo del Capo, campionato regionale sulla distanza olimpica dei 10 km, vinto da Federico Gambino e Federica Sirchia, entrambi della Polisportiva Mimmo Ferrito. La gara del Grand Prix Italia, il circuito nazionale riservato agli agonisti della Federazione Italiana Nuoto, è scattata dalla spiaggia della Croce di Mare a Levante con arrivo alla Tonnara Beach Club a Ponente. I numerosi partecipanti hanno attraversato la meravigliosa Area Marina Protetta di Capo Milazzo lungo un impegnativo percorso, delimitato da boe e disegnato attorno al promontorio.

Gambino era ritenuto alla vigilia uno degli outsider, ma è riuscito a guadagnare circa venti metri di vantaggio sui rivali più accreditati nella fase topica della competizione, imponendosi con il crono di 2h08’41”, davanti ai favoriti Simone Capostagno (La Fenice), giunto dopo 12”, e Tiziano Tripodi, anche lui della Mimmo Ferrito. Pronostici rispettati, invece, tra le donne con il successo di Sirchia in 2h17’01”, che ha preceduto la beniamina di casa Giorgia Di Mario (Swimblu Milazzo) e Daria Gulino della Sicilia Nuoto. Nel pomeriggio, si è svolto il “3° Memorial Aurelio Visalli”, che prevedeva la lunghezza del miglio marino (1852 metri) con start e traguardo posti nei pressi della Tonnara. Affermazioni di Tripodi e Sirchia, autrice, quindi, di un’entusiasmante doppietta, impostisi con i tempi di 25’03” e 27’41” e premiati dalla moglie dell’eroico sottufficiale della Guardia Costiera, medaglia d’oro al Valor di Marina.