Serie C, Lorenzo Catania: “indimenticabile il mio primo gol con il Messina”
In attesa di concrete novità da parte della dirigenza dell’Acr sulla prossima stagione, spazio ai giocatori protagonisti della salvezza
In attesa di concrete novità da parte della dirigenza del Messina sulla programmazione della prossima stagione, spazio ai giocatori protagonisti della salvezza giallorossa in serie C. Tra le note liete, l’attaccante Lorenzo Catania. “Dopo tre anni tra Promozione ed Eccellenza, mi era giunta la proposta, in estate, del Carpi, ma la trattativa è saltata. Poi ha chiamato il Messina, una piazza incredibile, e non ho esitato un attimo ad accettare perché, ho visto il Messina in A da piccolino, e qua in Sicilia ho parenti, un motivo in più per dire di si”. Diversi i cambi in panchina in questa stagione, ma il tuo minutaggio si può considerare ottimo, condito da due reti, per essere un classe ‘99. Poi un infortunio ti ha messo ko, ma la tua presenza nel gruppo è stata importante.
“Ho esordito con mister Sullo, poi con Capuano mi sono ritagliato tanto spazio, non occupando mio ruolo naturale. Difficile da spiegare la prima rete tra i professionisti, una emozione unica: ti ritornano in mente gli anni di sacrifici per arrivare a quel momento”. A proposito di realizzazioni, cosa hai pensato a Vibo prima di concludere da centrocampo, segnare e chiudere i conti? “Ho pensato: se corro ancora muoio, ci provo ed é andata bene. Al “Luigi Razza” i fari sono posizionati bassi e non avevo visto subito la palla entrare, poi tutti mi sono saliti addosso ed ho capito che avevo fatto il gol del 1-3. Quella gara é stata fondamentale per la permanenza. Siamo riusciti a creare un gruppo forte, i compagni che sono arrivati nel mercato di riparazione sono stati intelligenti ad entrare gradualmente nei meccanismi ed aiutare i giovani in organico”. Un cambio di marcia nel girone di ritorno, vi siete tolti diverse soddisfazioni. Chi ti ha impressionato delle big che hanno chiuso in vetta il girone? “Confermo e ribadisco quello che ha detto Gabriele Morelli: con uno zoccolo duro il Messina puó fare davvero bene. Il Bari, a differenza delle altre rivali, ha dimostrato di meritare la promozione in cadetteria”.