Il Città di S. Agata ha superato, al "Fresina", per 2 a 0 la Sancataldese, bissando, così, il successo di domenica scorsa ottenuto a Cittanova. Mattatore della giornata, Giorgio Cicirello autore di due splendidi gol.

In avvio, dopo una conclusione di Manfrè deviata sul fondo, è subito il S. Agata a prendere in mano le redini del gioco. Al 14’, sugli sviluppi di un corner episodio da moviola: Catalano calcia a rientrare al portiere sfugge il pallone dalle mani e quando lo riprende secondo i giocatori santagatesi la palla aveva prima varcato la linea bianca. Il direttore di gara, d’intesa con l'assistente, lascia continuare. I tirrenici fanno le prove generali del gol (20’) con il colpo di testa di Cicirello, che termina alto. Il capitano biancoazzurro si rifà poco dopo quando devia in rete un corner di Catalano. I padroni di casa potrebbero raddoppiare al 33’, quando ancora Cicirello ci prova da lontano con la sfera che sorvola di poco la traversa. Cicirello non ha il tempo di rammaricarsi, poiché, cinque minuti più tardi, sigla il 2-0. Cross di Faella e perfetta incornata ancora di Cicirello, che va di nuovo a bersaglio.

Nella ripresa, comincia il valzer dei cambi. La squadra di mister Settineri cerca di riaprire la partita, ma va a sbattere contro un muro. Brugaletta e compagni chiudono, infatti, tutti i varchi e concedono soltanto qualche mischia ai rivali. Al triplice fischio meritata è l’esultanza dei ragazzi allenati da Mimmo Giampà.   

Città di Sant’Agata-Sancataldese 2-0

Marcatore: 25’ e 38’ Cicirello
Sant’Agata: Cannizzaro; Gallo (1’ st Brugnano), Brugaletta, Sannia, Giuliano, Calafiore (27’ st Nuzzo), Favo, Nemia, Faella (20’ st Cipolla), Catalano (14’ st Alagna), Cicirello (10’ st Iania). A disp.: Fernandez, Lanza, Siracusa, Bongiovanni. All. Giampà.
Sancataldese: La Cagnina (44' Sansone), Salvo, Pascali, Calabrese, Di Marco, Velardi (10’ st Souamè), Saetta (44' Neri), Kouamè, Veneroso (30’ st Balistrieri), Cess, Manfrè (30' st Tuccio). A disp.: Burcheri, Jansen, Lo Porto, Liga. All. Settineri.
Arbitro: Silvestri di Roma (D’Alessandris e De Simone).