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Orlandina-Biella, coach Sodini: "Provare non ci interessa, dobbiamo riuscire"

Gara 1 dei quarti di finale playoff si giocherà domani 11 maggio alle ore 21:00 nel PalaSikeliArchivi. Dopo aver battuto Ravenna, la squadra di Capo d'Orlando affronterà Biella. Quest'ultima ha superato Udine agli ottavi

La corsa dell'Orlandina all'interno dei playoff di Serie A2 prosegue e nella giornata di domani inizierà la serie contro Biella, valevole per i quarti di finale. Negli ottavi, Ravenna è stato sconfitto senza grandi sforzi. Il 3-0 nel computo dei match vinti ha dato lo slancio giusto alla compagine di Capo d'Orlando, verso la conquista di una storica promozione. Il prossimo ostacolo non dovrà, però, essere sottovaluto. L'ultima sconfitta dei siciliani è, infatti, arriva per mano dei ragazzi di Carrera.

Nella consueta conferenza stampa di vigilia, coach Sodini ha discusso e affrontato i principali temi del match da disputare al PalaSikeliArchivi. "Prima di cominciare, un pensiero da parte mia, del mio staff e dei ragazzi va - dichiara l'allenatore - al giornalista Sergio Granata che sta giocando una partita molto più importante di quella che giocheremo noi. Tutta la squadra è con lui. Incontreremo Biella, nel corso del campionato ho fatto molti complimenti a coach Carrea per il lavoro svolto e li rinnovo adesso. La serie con Udine è stata giocata benissimo, hanno le idee chiare e non scordiamoci che l’ultima partita che abbiamo perso, lo scorso gennaio, è stata proprio a Biella, anche in modo abbastanza netto. Loro interpretano la pallacanestro in modo differente da noi, che siamo una squadra che corre e gioca sul ritmo, loro invece cercano di controllarlo."

"L’infortunio di Chiarastella nella serie contro Udine - prosegue Sodini - può essere un problema per loro, perché non hanno un roster particolarmente lungo, nonostante l’aggiunta di Antonutti. Il quintetto di solito è composto da Saccaggi, Harrell, Wheatle, Chiarastella e Sims. Se non ci fosse Chiarastella, coach Carrea può scegliere se mettere un giovane, come fatto da noi nella serie contro Ravenna o lo stesso Antonutti. Completano Massone, Pollone e il giovane Nwokoye. Hanno un’identità chiara, i due americani sono quelli con il maggior numero di tiri, Saccaggi è il metronomo e il cervello della squadra. Chiarastella è lottatore, mentre Wheatle è un giocatore di energia ed è colui che individualmente ha messo più in difficoltà Triche dal punto di vista difensivo. Biella verrà a Capo d’Orlando a “picchiarci”, sportivamente parlando, dall’inizio alla fine della serie. Dobbiamo essere bravi a rispondere ad ogni colpo, correre fino all’esasperazione ed attaccarli in ogni momento possibile. Cercare di avere equilibrio nei tiri da 2 e 3 punti e non farci intimidire dalla loro aggressività. Bellan ha recuperato e sarà regolarmente in quintetto."

"Abbiamo un cartellone in spogliatoio - rivela il coach - con scritto “Road to Serie A”, dove ci sono scritte le partite che mancano, quelle che devi vincere. Oggi siamo in ballo e vogliamo ballare, vogliamo essere compiutamente quello per cui la progettualità della famiglia Sindoni doveva portarci ad essere nel giro di due anni. Giochiamo d’anticipo, ma non vogliamo giocare a nascondino, non vogliamo essere falsamente modesti. Vogliamo essere consapevoli della fatica che ancora abbiamo da fare, ma sul campo dobbiamo sputare sangue per riuscire a ottenere risultati."

"Provare a me ed alla mia squadra non interessa, adesso dobbiamo soltanto “riuscire”. Da questo punto di vista ho apprezzato moltissimo la campagna aggressiva della società. Biella proverà sicuramente a metterci sassolini tra gli ingranaggi, ma non dobbiamo permetterglielo. Ai quarti ci sono - conclude Sodini - otto squadre che producono pallacanestro diversa. Oggi dobbiamo pensare a noi, questi ragazzi hanno colto la grande opportunità."

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