Pallanuoto, l'Ossidiana Messina cade in casa con l'Etna Waterpolo
Nel team di Germanà schierate due inusuali coppie: i fratelli Cristiano e Lorenzo Sarno e Maurizio e Mauro Blandino, rispettivamente padre e figlio. La formazione catanese si è imposta 10-6
Nonostante la sconfitta, l'Ossidiana Messina può essere soddisfatta della prestazione contro l’Etna Waterpolo, nel match valido per la sesta giornata del campionato di serie B di pallanuoto maschile,. Nella distinta messinese, tra i tanti giovani, figuravano anche i fratelli Cristiano e Lorenzo Sarno e nota ancora più curiosa Maurizio e Mauro Blandino, rispettivamente padre e figlio.
La compagine catanese, vicecapolista del girone 7, si è imposta, nella piscina della Cittadella Sportiva Universitaria, per 10-6, ma ha dovuto faticare per ottenere i tre punti più di quanto lasci intendere il risultato finale.
Per due parziali le squadre si sono, infatti, praticamente equivalse come conferma il 4-4 all’intervallo lungo, ed i padroni di casa sono stati avanti nel punteggio con il gol, in apertura, di Cristiano Sarno (1-0) e poi grazie alla doppietta di pregevole fattura realizzata da Marco Lo Prete, valsa il momentaneo 3-2. Gli ospiti, trascinati dai centri di Fiorito e Lanto, hanno operato il break decisivo tra la metà del terzo parziale e l’inizio del quarto, rischiando poco negli ultimi minuti nonostante l’orgogliosa reazione degli avversari.
“Iragazzi hanno fornito una prova positiva per organizzazione e concentrazione, complicando la vita ai quotati rivali – dichiara soddisfatto il tecnico Nicola Germanà – molti di loro stanno disputando le prime gare in B, disimpegnandosi nel modo migliore. L’obiettivo della dirigenza è lanciare gli elementi del vivaio, fermo restando che ci giocheremo fino in fondo le nostre possibilità di salvezza”. Da segnalare, infine, l’ottimo arbitraggio in una sfida particolarmente corretta.