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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Verso la Traversata dello Stretto: la nuova era del nuoto pinnato dal 1975

Il trambusto a cavallo tra gli anni ‘60 e i primi ‘70 si risolve con un ritorno alle gare, grazie ad una nuova formula della competizione. Le prime due edizioni presentano numerosi atleti villesi nei primi posti

Serviva una scossa, potente e che durasse per molto tempo. La Traversata era entrata in una dimensione non positiva. Gli anni ‘60 e i primi ‘70 non avevano dato il loro massimo. 9 gare non disputate su 15 disponibili fino al 1974, rappresentavano una serie negativa da interrompere e lasciarsi alle spalle nel più breve tempo possibile. La chiave è stata fortunatamente trovata, grazie ad un cambio di passo riassumibile in due parole: nuoto pinnato. La nuova disciplina prenderà il sopravvento nel ‘75 e rimarrà in vigore fino al 2005.

La nuova era della Traversata si apre all’insegna dei Carabinieri Napoli, incontrastati mattatori della competizione per quasi un ventennio. Dal ‘75 fino al ‘90 non si piazzeranno al primo posto solo in una occasione. La prima gara di nuoto pinnato si svolge il 17 agosto 1975 e a trionfare è l'atleta dei carabinieri napoletani Fulvio Costa. Il record assoluto, stabilito nel ‘73 da Fiannacca resta intatto. L’odierno vincitore ci andrà, però, vicino: 46 minuti e 11 secondi, contro 44 e 10. 24 atleti animano la competizione e i rappresentati di Villa onorano lo Stretto, dimostrando tutto il loro valore. Sul secondo gradino del podio ci finisce il costante Santo Abruzzini con l’S.C. Villa. Al terzo posto troviamo il suo compagno Gaetano Cavalea. La squadra neroverde si prenderà anche quarto e quinto posto, rispettivamente con Domenico Pellegrino e Santo Caminiti. Il primo dei due è, ai giorni nostri, il punto cardine dell’organizzazione della TraversatTraversata dello Stretto - 14esima edizione (1)-2a.

Meglio di così non si poteva ripartire. La rinnovata formula sembra dare i risultati sperati e la città di Villa San Giovanni si dimostra in grande spolvero, grazie ai suoi ottimi atleti. La seconda Traversata del nuovo corso presenta un canovaccio quasi identico a quanto visto un anno prima tranne che per il vincitore, unico a mettersi in mezzo al dominio dei Carabinieri Napoli. É il 15 agosto 1976 e due società di Villa, la G. S. Mares Team e l’S.C, figurano in 8 delle prime 10 posizioni. Mimmo Pellegrino sfiora la vittoria, piazzandosi al secondo posto, davanti al palermitano Filippo Schiera, arrivato al traguardo con un tempo di 1 ora 8 minuti e 4 secondi. Chiude il podio Francesco Alleruzzo. Subito dietro un altro attuale pilastro dell’organizzazione, Bruno Pecora. Quinta posizione per Antonio Idone. Tony Bianca in sesta piazza spezza la classifica dei “solo neroverdi”, ripresa al settimo posto con Mario Barresi, all’ottavo con Rosario Caminiti, al nono con Salvatore Mirabella e al decimo con Enzo Pietropaolo.Traversata dello Stretto - 14esima edizione (1)-2

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