L'assessore regionale: "Abbiamo trovato in servizio poco più di 300 unità, ma in questi cinque anni Musumeci ha attuato un forte piano di rilancio. Siamo certi che il nuovo governo non interromperà questo percorso"
Il 20 luglio 2002 il treno Palermo-Venezia deraglia poco prima di Rometta. Muoiono otto persone tra cui il macchinista Saverio Nania. Le pene condonate e le indagini sul presunto occultamento delle prove
Il segretario siciliano del Pri ricorda uno dei padri8 del Risorgimento italiano in occasione dell'anniversario dalla nascita. Lo spunto per rispolverare quegli ideali "che anche oggi la Politica dovrebbe propugnare e portare avanti"
Presenti le più alte cariche istituzionali, militari, civili e religiosi alla manifestazione del Comando Interregionale “Culqualber”. Encomio solenne per sedici militari in servizio a Messina e provincia
L'occasione per ricordare il magistrato, la moglie e gli agenti della scorta vittime della strage mafiosa avvenuta il 23 maggio 1992. Attraverso l’arte, con un laboratorio a cielo aperto, gli studenti racconteranno con i loro occhi il contrasto alle mafie e realizzeranno i lenzuoli a tema. Le iniziative nel trentennale anche alla Passeggiata a mare
L'evento UniMe-Ordine avvocati di Messina al Palacultura in occasione della presentazione del libro “Leggi qui - guida galattica (e)norme per adolescenti” scritto dal magistrato Giacomo Ebner. Secondo appuntamento al rettorato lunedi 23 maggio
L'iniziativa del sindacato autonomo di polizia con gli studenti della Mazzini-Gallo. Un pomeriggio denso di significati e propositi. Che lancia la sfida al sistema mafioso
Il ricordo del nipote Francesco D'Uva, parlamentare dei 5 Stelle. "Sua uccisione per dare un segnale a tutti gli avvocati nel maxiprocesso che si celebrava in quei giorni, ritenuti troppo morbidi nella difesa".
Nataliia Savenko ha voluto ricordare il marito prematuramente scomparso, pubblicando le immagini sull’emozionante musica di Schneider che ci restituiscono un ricordo indelebile del pianista e compositore e del suo incredibile talento. L'omaggio con gli amici che hanno condiviso parte del suo percorso
Il prefetto ha richiamato l’attenzione sul "quel tragico e oscuro periodo della storia del nostro paese e dell’Europa". Presenti familiari dei deportati ed internati nei lager nazisti durante la seconda guerra mondiale
Ventiquattro anni fa la morte dell'endoscopista a cui seguirono indagini con cinque piste di cui non ne è rimasta in piedi neanche una. Davanti all'università l'unico evento commemorativo per ricordarlo organizzato dall'associazione universitaria “Atreju - La compagnia degli studenti”
Lo scuotimento tellurico di un grande terremoto, come quello a Messina 113 anni fa, per le popolazioni colpite è eterno, i suoi effetti si estendono all’infinito. Ma il vero disastro sono coloro che pianificano speculazioni su quella tabula rasa. Come quelle che hanno dato vita alla fenomenologia della baracca
Una corona di alloro sotto la lapide che ricorda l'attentato del 12 novembre 2003, nel quale furono uccisi anche i messinesi Giovanni Cavallaro, Ivan Ghitti e Alfio Ragazzi
Dal governatore Musumeci al deputato D'Uva, dai repubblicani ai responsabili delle associazioni antiracket. Il ricordo di un “temerario della legalità, un tranquillo rivoluzionario” simbolo del coraggio contro l’arroganza mafiosa
Una data importante mentre entro nel vivo l’Operazione Mare Sicuro, e con essa l’attività della Guardia Costiera. Sino ad oggi sono state soccorse oltre 1.500 persone tra diportisti, bagnanti e subacquei
Il 24 maggio 1972 i due militari furono vittima della follia omicida di un individuo, colto da raptus che voleva uccidere quanti più militari possibile
L'incontro pubblico per celebrare i 150 anni dalla nascita dell'avvocato fondatore del Partito Socialista a Messina e provincia. Matasso: “Lottò in favore dei più poveri e degli oppressi”
Il ricordo all'Università nel 29esimo anniversario della strage di Capaci. L'analisi del sostituto di Patti, Andrea Apollonio: “Era diventato un ostacolo politico e mediatico e la goccia che fece traboccare il vaso fu il suo trasferimento a Roma che rischiava di produrre effetti letali per la sopravvivenza di Cosa nostra”