Sessismo e coronavirus, radere la barba è essenziale ma fare la ceretta no: Confestetica impugna i Dpcm
L'associazione che tutela la categoria degli estetisti si è rivolta al Tar dopo le motivazioni dell'avvocatura dello Stato “che mortificano il bisogno delle donne di prendersi cura della propria immagine anche durante la pandemia”. La rappresentante messinese Leila Rizzo: "Una discriminazione a cui porre rimedio"