Il capopiatto appartiene al genere Hexanchus ed è il più grande della famiglia, in quanto può raggiungere i 5.4 metri. A liberarlo un isolano insieme al centro di recupero per la fauna di Filicudi
La carcassa non mostra segni di collisione con imbarcazioni o ferite da reti da pesca. Le analisi del team di Filicudi Wild Conservation insieme al Cert
L'istanza presentata da Raffaella Spadaro, presidente regionale del partito, che vuole vederci chiaro sui criteri di installazione e condizione degli animali. Dubbi sulla presenza delle scuole agli spettacoli