A Montagnareale il sindaco guidava un'associazione a delinquere con i familiari | VIDEO
Le indagini seguite dalla Guardia di Finanza e dalla procura di Patti hanno svelato una complessa rete di società tra il comune collinare tirrenico, Barcellona Pozzo di Gotto e Librizzi. Sotto sequestro anche immobili
L'inchiesta della Guardia di Finanza e della procura di Patti ha coinvolto l'associazione a delinquere creata - secondo l'accusa - dal sindaco di Montagnareale Rosario Sidoti e che vedeva tra i componenti i parenti del primo cittadino. Sotto chiave tre milioni e mezzo di euro.