Autismo, l'appello di un padre: "Famiglie abbandonate, serve un piano individuale"
In commissione Sanità al Comune le richieste di Pippo Calà, papà di Marco e presidente dell'associazione Carpe Diem che ha sede a Trappitello. Il Centro diurno di Nizza di Sicilia non riesce a soddisfare le esigenze
Pippo Calà è il padre di Marco, un ragazzo autistico che ha bisogno di assistenza domiciliare. Il papà è presidente dell'associazione Carpe Diem che ha sede a Trappitello e segue anche i vari casi nel Taorminese. In commissione Sanità al Comune Calà ha sottolineato come le famiglie, una è proprio la sua, non possano più aspettare, pretendono l'aiuto continuo degli enti che dovrebbe tradursi in piani individualizzati per i loro figli con la presa in carico per di ogni persona. Il Centro diurno di Nizza di Sicilia che lo stesso Calà si è impegnato a creare non basta a soddisfare le esigenze.con il crescere dell'età dei giovani affetti da autismo.