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VIDEO | Primo giorno per Capoluongo, il questore fra la gente: “Collaborazione per garantire sicurezza”

Alla caserma Calipari la presentazione del vertice provinciale della polizia di Stato che ha fissato gli obiettivi da raggiungere confidando nella condivisione con cittadini, istituzioni e parti sociali

"Mi definiscono il questore tra la gente, sono così, voglio che tutte le istituzioni e le parti sociali collaborino con la polizia di Stato per garantire la migliore sicurezza possibile": si è presentato oggi Gennaro Capoluongo alla caserma Calipari salutato da dirigenti, funzionari e agenti. Capoluongo, campano di 63 anni, ha preso il posto di Vito Calvino che è andato a guidare la questura di Catania. Arriva da L'Aquila il nuovo questore, città molto differente da Messina ma affine nel dolore a causa dei danni provocati dal terremoto.

Dal 2001 Capoluongo ha ricoperto vari incarichi internazionali assumendo anche l'incarico della direzione del Servizio per la Cooperazione internazionale di Polizia presso la Direzione centrale della Polizia criminale. E' esperto di crimine transnazionale e membro del comitato europeo Interpol.

"Nella mia lunga esperienza all'estero ho appreso cosa poter fare di più ma la polizia italiana non è seconda a nessuno, a Napoli mi sono occupato di criminalità organizzata - ha detto Capoluongo - so che Messina è un territorio difficile seppur la situazione non mi sembra allarmante". 

Il Questore stamani ha reso anche omaggio ai caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona di fiori al monumento dedicato ai caduti presso la caserma Nicola Calipari. Ha poi incontrato il team di lavoro che lo affiancherà nel delicato compito della gestione della Questura di Messina. Nel pomeriggio, incontrerà il prefetto della città di Messina, Cosima Di Stani. Farà infine la conoscenza dei rappresentanti di tutte le sigle sindacali di Polizia presenti sul territorio messinese.

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