Una vera e propria cascata si è formata sotto il viadotto Ritiro durante la severa fase di maltempo che sta interessando la città. Uno smottamento del terreno ha riversato a valle fango e detriti che adesso minacciano le abitazioni. Diverse le chiamate ai vigili del fuoco con decine di famiglie costrette a fare i conti con allagamenti e infiltrazioni d'acqua. Particolarmente critica la situazione alla palazzina Siac e nei pressi della scuola "Don Bosco".

Sulla vicenda interviene il consigliere comunale Salvatore Sorbello. "I piloni del viadotto sono stati costruiti troppo a ridosso delle abitazioni - denuncia Sorbello - a meno di tre metro dal complesso Siac. Mancano inoltre i canali di scolo, non previsti nel contratto d'appalto. Il Comune aveva stanziato 150mila euro per risolvere il problema, ma finora nessun lavoro è stato eseguito. Ho successivamente appreso che la realizzazione dei canali per convogliare le acque avverrà solo al termine dei lavori sul viadotto stesso, ma le condizioni idrogeologiche della zona imporrebbero azioni più urgenti".