Teatro Vittorio Emanuele fuori da Taoarte, Siad-Cisal: “Inaccettabile, si dimettano Miloro e Scoglio”
Clara Crocè chiede ai vertici del teatro di spiegare cosa sta accadendo: “Collegare questa esclusione alla vicenda Taoarte è strumentale e fa perdere di vista il vero nocciolo della questione”
“L’estromissione del Teatro Vittorio Emanuele II di Messina e della sua orchestra dal programma degli spettacoli del Teatro Antico di Taormina è inaccettabile, per questo chiediamo che i vertici del Vittorio Emanuele II spieghino alla città e ai lavoratori cosa sta succedendo. E’ ormai arrivato il momento che il presidente Orazio Miloro si dimetta, insieme all’intero Cda e al Sovrintendente Gianfranco Scoglio”.
Lo dice Clara Crocè del sindacato Siad-Cisal, che prosegue: “Collegare questa esclusione alla vicenda Taoarte è strumentale e fa perdere di vista il vero nocciolo della questione, serve invece un autorevole intervento del Governo regionale e dell’assessore al Turismo Manlio Messina per evitare scelte che rischiano di compromettere il futuro del Teatro”.