Il Teatro Trifiletti scalda i motori, a inaugurare la nuova stagione Mario Venuti
Al via la stagione teatrale 2023-2024 al teatro Trifiletti di Milazzo con 8 spettacoli che partiranno a dicembre. Una selezione fatta in collaborazione con il promoter Mario Russo che si presenta d’indiscussa qualità con proposte diverse che potranno appagare il gusto e le varie esigenze degli spettatori.
Gli appuntamenti si svolgeranno nell’arco di tempo che va dal 7 dicembre, ore 19, con Mario Venuti e lo spettacolo “60+40=100%”, per concludersi con “Parlami d’amore” di Mario Incudine, ore 21 del 10 maggio. Completeranno il cartellone: 11 gennaio, ore 21, Dario Cassini in “Sballando con le stelle”; 21 gennaio, ore 19, Giobbe Covatta in “Scoop –Donna Sapiens-“; Andrea Pa-ris il 20 febbraio, ore 21, con “Apparis Scomparis”; il 10 marzo, ore 19, Sergio Cammariere con “Piano solo”; Claudio Lauretta presenterà “Nei loro panni” il 23 marzo, ore 21; “Bravissimo” di Raul Cremona il 13 aprile, ore 21. Fuori dal programma una 3 giorni con Roberto Lipari e altre rassegna dedicate al teaotro e alla musica classica, promossa dai musicisti Elvira Foti e Roberto Metro.
Da oggi 22 novembre sarà possibile sottoscrivere gli abbonamenti per la rassegna che costeranno 130 euro per la platea e 100 per i palchi. Abbonamenti che potranno essere acquistati entro l’9 dicembre e che non saranno nominativi consentendo così a diversi componenti della stessa famiglia di utilizzarli per spettacoli diversi.
“Abbiamo voluto contenere il costo del biglietto –ha detto il sindaco Midili- perché il nostro obiettivo è quello di promozionare il teatro e favorire la diffusione della cultura”.
I prezzi, a seconda dello spettacolo, oscillano da 22 euro platea e 18 palco e da 20 e 16, mentre costerà 18 e 15 per la serata di Andrea Paris. Il primo cittadino poi nel sottolineare gli sforzi sostenuti per far sì che il teatro Trifiletti sia diventato oggi “una struttura all’avanguardia e a norma sotto ogni punto di vista, accessoriato pure con un impianto fotovoltaico e un sistema antincendio, prima carente”, ha anticipato l’idea di progettare una struttura teatrale con una prevista ricettività di circa mille posti, e a tal fine, sembra ci sia già uno studio di fattibilità. Con questo sarebbe possibile dare risposta a compagnie e spettacoli di più consistente caratura, sia a livello nazionale che internazionale, alla luce dell’interesse che già molti impresari hanno manifestato.