Sei autobotti, quattro punti di approviggionamento idrico e un numero verde per segnalare eventuali disagi. Sono queste alcune delle misure in campo da parte di Amam per riuscire a sopperire all'assenza di erogazione idrica in città in programma venerdì 17 novembre per consentire ai tecnici di eseguire dei lavori straordinari sulla condotta in nove punti compresi tra Piedimonte (Ct) e Sant'Alessio Siculo. Una interruzione dell'erogazione che si riproporrà una volta al mese fino ad aprile, secondo un cronoprogramma che l'amministrazione ha comunicato con largo anticipo e che ha l'obiettivo di mettere in sicurezza la condotta consentendo anche l'aumento dell'erogazione generale per la città di Messina intervenendo sui punti in cui la condotta è vetusta e si verificano perdite d'acqua. 

Questa mattina in Prefettura ci sarà alle 10.30 un tavolo tecnico in cui tutte le forze locali si incontreranno per definire ulteriormente la mappa delle esigenze. Innanzitutto le scuole rimarrano aperte, perché il sindaco Federico Basile, insieme all'assessore alla protezione civile Massimiliano Minutoli, ha già eseguito un monitoraggio delle riserve degli istituti che non dovrebbero avere necessità di interrompere le lezioni. Nonostante questo comunque alcuni asili e istituti privati, comunque, stanno già decidendo di limitare l'erogazione di alcuni servizi, come quelli di mensa e doposcuola. Conclusi i lavori, entro le ore 7 di sabato 18 novembre, l'erogazione idrica riprenderà regolarmente in città. Tuttavia serviranno altre 24 ore, e si arriverà quindi a domenica 19 novembre, prima che la situazione si normalizzi in tutta la città. 

A destare maggiori preoccupazioni, infatti, sono le zone periferiche, dal viale Giostra a Mortelle, compresi Torre Faro e i villaggi collinari, dove l'acqua ci metterà più tempo a riempire i serbatoi. Per questo motivo alcuni amministratori di condominio hanno già richiamato i residenti a evitare sprechi e consumi. La Messina Social City, invece, si occuperà di persone con disabilità, anziani e disabili, che saranno monitorati sulla base degli elenci a disposizione della partecipata. Occhi puntati anche su ospedali e case di riposo che, se necessario, potranno essere raggiunti dalle autobotti a disposizione del territorio. 

Le autobotti stazioneranno su Viale Annunziata, all’incrocio con via Ciaramita e via Antonino Agostino, fronte rifornimento Esso; a Camaro, in piazza Fazio; sul Viale Principe Umberto, pressi Serbatoio Torre Vittoria - incrocio con la via Michele Amari; sulla Statale 114 pressi salita Zafferia, al parcheggio del centro commerciale Today; in piazza Granatari dir km 11,00, all’incrocio con via Nuova e in piazza della Repubblica, di fronte alla stazione centrale. I rubinetti fissi situati presso gli impianti di Amam saranno in Via Girolamo Savonarola; all'incrocio V. Onofrio Gabriele (pressi p.zza Castronovo); sul Viale Europa, pressi ospedale Piemonte e sul Viale Principe Umberto, pressi serbatoio Torre Vittoria - incrocio con la via Michele Amari.