“Diario di Guerra di Giulio Santoro”, al Rettorato i ricordi uno studente di scuola media
In occasione dell’80° anniversario dei bombardamenti a Messina nei ricordi di uno studente di scuola media mercoledì 29 marzo , alle ore 17, nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Messina si presenterà il libro “Diario di Guerra di Giulio Santoro”.
All'evento saranno presenti il sindaco Federico Basile e il rettore dell’Università degli Studi di Messina Salvatore Cuzzocrea, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra. Il volume, curato da Vincenzo Caruso, è edito da Di Nicolò Edizioni. Ai saluti istituzionali del Rettore Cuzzocrea e del sindaco Basile, seguiranno gli interventi di Renato Colosi, presidente regionale Anvcg; Andrea Bruno, coordinatore regionale Anvcg; e dell’assessore alle Politiche Culturali Vincenzo Caruso. Programmate le testimonianze ed i racconti delle persone che hanno conosciuto il prof. Giulio Santoro. Modera l’evento il giornalista Attilio Borda Bossana.
Giulio Santoro, testimone con questo Diario, della sua lunga ed appassionata vita, si è prodigato come Medico senza frontiere ante litteram, protagonista di audaci missioni umanitarie in Africa, nonché in Cambogia a curare i bambini feriti dalle mine anti-uomo ed in Sud America, sempre fiero della sua laurea in Medicina e Chirurgia, conseguita a 22 anni presso l’Ateneo peloritano. Uomo di innumerevoli interessi e di vasta cultura, spaziando dalla fotografia alla musica, dalla storia patria alla filatelia, dalla passione per il mare che condivise, come medico sportivo specializzato in fisiopatologia dell’immersione, con i più rinomati campioni, da Enzo Maiorca a Jacques Mayol, Francisco Ferreira Pipìn, Gianluca Genoni, Alejandro Ravelo e Gabriele del Bene, al paracadutismo, alla vita circense, ai rapporti personali con l’astronauta sovietico Jury Gagarin, primo uomo lanciato nello spazio con la missione della Vostok 1.