Haratin di Alessandro Mancuso, mostra fotografica a Casa Peloro
Sarà inaugurata venerdì 6 settembre alle ore 19,30 a Casa Peloro la mostra " Haratin. Padroni e Schiavi nell’Africa sub sahariana" di Alessandro Mancuso. Fotografo professionista da più di 30 anni, Mancuso è specializzato nella fotografia per i Beni Culturali e nel 2004 ha fondato, assieme a Katia Giannetto, la società di servizi e casa editrice Magika .
Il reportage fotografico comprende oltre cento immagini scattate nel deserto del Sahara nel villaggio di Nimjat. Un villaggio che, alla vista delle tende montate a mano tra le dune, sembra un campo profughi ma, in realtà, è un paese che è cresciuto e si è sviluppato attorno al luogo di sepoltura del marabout Cheikh Saad Bouh (1848-1917).Mancuso propone una riflessione sugli Haratin di origine nera, sulle discriminazioni locali e sul concetto di schiavitù per nascita.
Per Casa Peloro sono state selezionate una serie di fotografie che pongono a confronto i “bidhan, i mauritani discendenti dai conquistatori arabi e di carnagione chiara, e gli haratin, neri schiavi discendenti di schiavi e partorienti schiavi”. All’inaugurazione sarà presente l’autore, l’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 15 settembre e sarà visitabile tutti i giorni negli orari di apertura del Social Cafè dalle 8,30 a mezzanotte.