Rassegna 100Sicilie, primo appuntamento con Nadia Terranova e Sergio Palumbo al Circolo Thalatta
“Eroi. Costruttori di Bellezza” . Il via alla sesta edizione della rassegna100Sicilie, in programma l’anteprima libri con eventi che si snoderanno dal 15 novembre al 19 dicembre 2019 tra Messina e Roma e con il ciclo di appuntamenti tra il 15 aprile al 30 aprile 2020.
L’anteprima libri partirà con il primo appuntamento, "Lo Stretto di Messina: un mare di miti e di eroi, da Orione a Colapesce " a cui parteciperà la scrittrice Nadia Terranova (nella foto) per una speciale presentazione del libro "Omero è stato qui. Miti e leggende dello Stretto", ed. Bompiani, un omaggio alla sua città e al suo mare e il giornalista Sergio Palumbo per "Colapesce e altre leggende normanne di Sicilia", ed. Le farfalle, presso il Circolo Canottieri Thalatta di Messina, il 15 novembre.
Il programma prevede alle ore 18,30 la conferenza stampa per i giornalisti; alle ore 19 l’incontro, con i saluti dell’avvocato Giuseppe Antillo, vicepresidente del Circolo, e dei partners. Seguiranno gli interventi degli autori, le letture dell’attore Gianni Di Giacomo, il contributo dell’etnoantropologo Sergio Todesco e il coordinamento di Milena Romeo, direttore della rassegna. Alle 20,15 firmacopie.
La rassegna in generale raccoglie storie di arte e cultura in Sicilia nel segno della bellezza, come memoria e riscatto, attraverso conversazioni ed eventi di ambito storico, letterario, cinematografico, di arti visive. Nelle passate edizioni sono stati approfonditi profili di siciliani quali Luigi Pirandello, Gesualdo Bufalino, Lucio Piccolo, Giuseppe Tomasi Di Lampedusa, Filippo Cianciafara, Angelo Musco e sono intervenuti, fra gli altri, Sebastiano Tusa, Pietrangelo Buttafuoco, Giorgio Albertazzi, Luigi Lo Cascio, Gilberto Idonea, Gabriele Romagnoli, Giovanni Sinopoli, Donata Agnello, Silvia Cappellini Sinopoli, Sergio Nazzaro, Ninni Bruschetta, Nino Amadore, Giuseppe La Spada, Maria Rebecca Ballestra, Violetta Bellocchio, Ninni Panzera, Alberto Straci, Marco Pomar, Valeria Contadino e numerosi docenti universitari e responsabili di istituzioni culturali siciliane. Con il tema di quest’anno si intendono focalizzare storie e figure positive che esprimono un impegno culturale e civile di eroismo quotidiano e, spesso, silenzioso, portatrici di visioni e opere che danno voce e speranza ai nostri territori e comunità.
Ci si avvarrà di una narrazione condotta con piattaforme di studio, analisi e confronti; contributi di testimonianze e performance artistiche. La rassegna, promossa da Cara beltà- Sicilia, è diretta da Milena Romeo che si occupa di progetti ed eventi legati alla cultura siciliana e realizzata con il patrocinio dell’Università degli Studi di Messina e la collaborazione di importanti partners istituzionali pubblici e privati. Il ciclo di aprile si snoderà attorno a conversazioni su storie di vittime di mafia, beni confiscati alla criminalità organizzata e recupero di patrimonio ed opere d’arte; workshop su nuovi eroi e i falsi miti(strategie, stereotipi, linguaggi tra media e arte); le sezioni di eventi, libri, cinema,teatro, esposizioni .
Nadia Terranova vive a Roma. Per Einaudi Stile Libero ha scritto i romanzi Gli anni al contrario (2015) vincitore di numerosi premi tra cui il Bagutta Opera Prima, il Brancati e l'americano The Bridge Book Award; Addio fantasmi (2018), finalista al Premio Strega, vincitore del premio Subiaco Città del libro e in corso di traduzione in venticinque paesi tra cui gli Stati Uniti. Ha scritto anche diversi libri per ragazzi, tra cui Bruno il bambino che imparò a volare (Orecchio Acerbo 2012), Casca il mondo (Mondadori 2016) e Omero è stato qui (Bompiani 2019). Collabora con la Repubblica, il Foglio e altre testate.
Sergio Palumbo, giornalista e documentarista messinese. Tra i suoi saggi: Una polemica fra Vann'Antò e Pasolini (1988), L'altra faccia dell'isola. Incontri con Leonardo Sciascia (1996); Montale e la Sicilia, alla scoperta di nuovi talenti (1998); L'impetuosa giovinezza di antiborghesi senza rimedio. Fascismo e afascismo nella stampa messinese degli anni Trenta (1999); I Piccolo di Calanovella (2001), Strategie e schermaglie sul quasimodismo nel carteggio con Glauco Natoli (2003); La quarta dimensione di Beniamino Joppolo (2010). Ha pubblicato il suo primo libro di narrativa Tre sogni, tre racconti (2015) e D'Arrigo, Guttuso e i miti dello Stretto (2016) per le edizioni "Le farfalle".