Romeo e Giulietta, torna il balletto al Vittorio Emanuele
E' tutto pronto per un altro grande titolo di repertorio al teatro Vittorio Emanuele. In scena, il 29 dicembre alle ore 21 e il 30 dicembre alle ore 17,30, “Romeo e Giulietta”, su musiche di Prokofiev, rivisitato in chiave contemporanea dal coreografo Davide Bombana. Sul palcoscenico del “Vittorio Emanuele” giunge il prestigioso corpo di ballo del Teatro Massimo di Palermo, a cui si deve l’allestimento. A dirigere la formazione orchestrale messinese sarà nuovamente, dopo il successo del “Barbiere” rossiniano, il Maestro Giuseppe Ratti. Coproduzione E.a.r. Teatro di Messina – Teatro Massimo di Palermo.
"Nella mia versione di Romeo e Giulietta- scrive Davide Bombana- i personaggi di Shakespeare si fondono con la vicenda realmente accaduta di due giovani amanti, Bosko ed Admira che a causa della loro differenza di religione (serbo lui e musulmana lei) nel pieno della Guerra dei Balcani, tentando la fuga da Sarajevo verso un futuro migliore, rimasero uccisi da un cecchino. Morto sul colpo lui, lei gravemente ferita si trascinò per lasciarsi morire sul corpo inerte dell'amato ed i loro corpi esanimi furono lasciati per otto giorni senza che nessuno desse loro una degna sepoltura. Partendo da questo presupposto ho visto le due famiglie dei Montecchi e Capuleti come due mondi e culture in contrapposizione, quella occidentale e quella orientale dilaniati da un odio atavico insanabile. L'arroganza dei ricchi Montecchi, capitanati dalla madre di Romeo, non tollera l'arrivo dei Capuleti, gente di una diversa etnia che venuta da lontano cerca integrazione in una società che li respinge e li allontana per la loro diversità religiosa e culturale"
"Romeo e Mercuzio sono due giovani arroganti che si avvicinano dapprima per molestare Giulietta, musulmana, e la sua amica (una sorta di ombra o alter ego che accompagnerà
Giulietta su tutto il suo percorso rimanendo la sua sola confidente). La famiglia di Giulietta cerca di spingerla a sposare Paride, che però lei rifiuta. Quando però Romeo e Giulietta, durante la famosa scena del balcone, si innamorano perdutamente l'uno dell'altra, suscitano l'ira di Tebaldo, cugino di Giulietta che detesta il senso di prevaricazione e la superbia dei Montecchi di cui Mercuzio, amico di Romeo, è il più intollerante e crudele verso la "diversità" dei Capuleti", conclude Davide Bombana.
Questi i prezzi per partecipare allo spettacolo: Platea e I Ordine Palchi: intero 35 euro – ridotto 29,75 euro; I Galleria e II Ordine Palchi: Intero 25 euro – ridotto 21,25 euro ; II galleria: Intero 10 – ridotto 8,50 euro. Per assistere allo spettacolo sono necessari super green pass e mascherina.