Spazio Macos si fa in tre, al via le mostre personali al femminile
Sabato 21 gennaio, alle ore 17,30, nei locali della galleria d’arte Spazio Macos , si terrà il vernissage del primo evento del 2023, in programma tre mostre personali: Essenza donna di Anna Rita Mattei, 25 opere in videoesposizione; Innesti di Mariella Stirpe, 12 opere in galleria; Radici di Gabriella Zedda, 25 opere in videoesposizione.
Le artiste saranno presentate dalla dottoressa Mamy Costa che le descrive con queste parole: “Mariella Stirpe, artista di Palagonia (CT), la cui produzione pittorica sfocia in una consistente informale descrittività che, sviluppandosi con innesti e rielaborazioni materiche, ne mantiene intatti i fondamenti attraverso un indagare filosoficamente sulle problematiche legate all'attualità dell'immagine. Nelle numerose tecniche miste presenti viene così a essere scandagliato un ipotetico universo, raggiungendo esiti di grande peculiarità in alcune pagine in cui materia cromatica e descrittività segnica appaiono sapientemente dosate all'interno di campiture che rimandano ad atmosfere calde e suadenti. Invece l'espressione artistica di Anna Rita Mattei di Terracina (LT), segue elementi guida importanti e tecnicamente validi per la realizzazione di opere di indubbio valore espressivo. A questa sintesi è pervenuta attraverso un percorso formativo e culturale personale, una ricerca segnica che ne identifica rapidamente le opere e le differenzia, così da molte altre, sia per i temi scelti che per i mezzi usati. Una base di toni cromatici forti e contrastanti, di impatto visivo chiaro e definito, crea un fondo ideale su cui si concretizzano e si sviluppano le sue composizioni.
Infine, osservare le opere di Gabriella Zedda , che vive a Quartu Sant’Elena (CA) , induce ad una riflessione, ad un'analisi della profonda spiritualità dell'artista, rivolta ad un mondo intimistico e all'osservazione della “persona”, intesa come umanità indifesa, fragile ed esposta alle diuturne emozioni e problematiche. Mondo osservato con amore e partecipazione, facendosi carico delle malinconie e delle gioie altrui con profonda affinità e coinvolgimento emozionale. Ciò porta all'osservazione ed all'analisi di ogni aspetto della vita, da quello visibile, a quello intimo e nascosto, celato per pudore o ritrosia, che l'artista sa esplorare e disvelare con arte. Tre artiste, tre mondi da osservare, studiare soffermandosi su soggetti e stili diversi".
Alle artiste consegnerà l'attestato di partecipazione, il presidente dell’Associazione Apat dottori Carmelo Briante.
Per tutti gli intervenuti è previsto un piccolo buffet. La mostra si potrà fruire anche on line con video su tutti i social. Orari: dalle 17 alle 19 , dal lunedi al sabato.