La mamma cade sul marciapiede ammalorato, il figlio scrive al sindaco: "Da 25 anni nessuna manutenzione nonostante gli appelli"
Inoltro mail inviata all'ente pubblico (Comune di Messina) ed ai seguenti destinatari: presidenza@cittametropolitana.me.it CC: C.A. del Sindaco della Città Metropolitana di Messina Federico Basile Gentilissimo Dottor Basile,
La presente per porre alla sua attenzione una grave situazione di ammaloramento e degrado del tratto di marciapiede nella zona nord della città di Messina, nello specifico in Via Consolare Pompea CIV. 220- località Ganzirri, in corrispondenza della fermata dell’autobus direzione Messina (fronte l’attività di Tabacchi /Market).
Da oltre 25 anni il marciapiede non è mai stato oggetto ne’ di manutenzione ordinaria ne’ straordinaria. Anzi, nulla è stato fatto per evitare situazioni di pericolo! Come potrà ben vedere dalle foto (in allegato) fatte dal sottoscritto in data 21/4/23. lo stato di fatto dei luoghi è il seguente: - La segnaletica stradale è appoggiata a terra. - la pavimentazione è irregolare per cui pericolosa. Da cittadino mi domando: a chi spetta verificare tali situazioni ? Possibile che nessuno abbia pensato di intervenire urgentemente per il ripristino e la messa in sicurezza? Parecchie volte ho rischiato di farmi male ma soprattutto di espormi ad una grave situazione di pericolo vista la sosta e fermata sul marciapiede pubblico da parte di autoveicoli, motocicli e camion che sostando sullo stesso aumentano sensibilmente il rischio di incidenti visto che il pedone si trova costretto a camminare sulla carreggiata destinata allo scorrimento dei veicoli. Ho 32 anni e come tanti ragazzi messinesi, non vivo più a Messina da ben 14 anni (per motivi di lavoro) e quelle poche volte che torno a “casa” è solo per riabbracciare mamma e papà. Purtroppo, il 20 aprile 2023 si è verificato un episodio piuttosto grave: mia madre uscendo di casa a piedi per recarsi alla fermata dell’autobus per prendere la linea 1, inciampando è caduta sul marciapiede. Fortunatamente alcuni passanti l’hanno soccorsa e accompagnata a casa.
Nella giornata di sabato 22/4, visto l'aggravarsi della situazione è stata portata all’ospedale Papardo in codice giallo (quindi una situazione grave e pericolosa) dove è stato riportato quanto segue: la frattura di una costola, versamento pleurico, trauma ed escoriazioni varie al ginocchio Dx. Ne avrà per circa 40 gg, sperando che se la cavi così, visto che abitando da sola non potrà contare sull'aiuto di nessuno. Troverà comunque il dettaglio nel referto del pronto soccorso con gli esami ai quali si è dovuta sottoporre. Credo, spero, potrà immaginare lo stato di preoccupazione e sgomento che io ed i miei familiari viviamo. Intanto, confido in un suo riscontro ed un intervento urgente da parte dell'ufficio competente.
Resto in attesa di un suo riscontro La saluto cordialmente